Archivio della categoria: Luoghi scomparsi

Le Sedi ed i Comandi della Repubblica Sociale Italiana a Torino

Riportiamo in queste pagine l’elenco e l’ubicazione delle sedi istituzionali, degli enti fascisti, dei reparti militari, dei comandi tedeschi e le sedi clandestine della resistenza che erano presenti a Torino nel periodo della Repubblica Sociale Italiana. 


SEDI ISTITUZIONALI

nella terza colonna viene indicato l’utilizzo attuale della struttura in cui aveva sede l’ente istituzionale.

Questura Repubblicana Corso Vinzaglio, 10 Questura della Polizia di Stato
Municipio Piazza Palazzo di Città, 1 Municipio
Prefettura Repubblicana Piazza Castello, 40 Uffici
Carcere “Le Nuove” Corso Vittorio Emanuele II 127 Museo (Carcere fino al 2005)
Il Tribunale Speciale della Controguerriglia (COGU) Via Corte d’Appello, 6 Abitazioni
Polizia Economica Via Assarotti, 2 Uffici
Ispettorato Speciale Polizia Antipartigiana Via Amedeo Avogadro, 41 Caserma Polizia Stradale
Carcere Militare Via Ormea Demolito nel 1961, al suo posto
sorge un complesso sportivo
Caserma Guardie Metropolitane (Vigili urbani) Via Pesaro, 15 Uffici

SEDI DEL PARTITO FASCISTA REPUBBLICANO E DEGLI ENTI FASCISTI

SEDI DEI REPARTI MILITARI

SEDI DEI COMANDI TEDESCHI

SEDI CLANDESTINE DELLA RESISTENZA


Pagina a cura della sezione di Torino de L’Altra Verità 

Sanremo: La Fontana Monumentale

La fontana monumentale o luminosa di Sanremo, fu una delle opere volute dell’allora podestà di Sanremo, Giovanni Guidi. Realizzata dallo scultore Giovanni Prini, fu inaugurata il 4 novembre del 1935, in occasione della visita del nuovo sottosegretario all’Agricoltura Giuseppe Tassinari. La fontana era posizionata nei pressi del forte di Santa Tecla dove, per permettere una migliore visuale del mare, furono abbattuti gli edifici che sorgevano nell’area Pian di nave.

Ai lati della fontana, raffigurante una enorme M di Mussolini, furono posti i cannoni usati nel 1753 per bombardare la città, all’epoca ribelle all’autorità della Repubblica di Genova.

La fontana venne distrutta nel 1945 dalla furia iconoclasta dei partigiani comunisti che, nella loro foga di cancellare tutto quello che rappresentava e ricordava il fascismo, distrussero quest’opera d’arte. La base della fontana restò fino agli anni ’60 (come si può vedere nella sezione cartoline) per essere poi rimossa definitivamente.

Fontana-Sanremo

LA FONTANA NELLE FOTO D’EPOCA

LA FONTANA ATTRAVERSO LE CARTOLINE