Canzoni

LA VOCE DEL DOVERE

Anno: 1907

Gruppo:

Testo: G. Bosio
Musica: U. Varesio

Menu


Se ridesta il bel sole d’aprile
La natura a novello splendor,
Se dell’alba rugiada gentile
Vita spande e fragranza sui fior,
Più benefico del sole
Torna al fior di Gioventù.
L’alto esempio e le parole,
Che gl’infondon la virtù.
Quindi uniti, facciam noi,
Che nel nostro giovin sen,
Il buon seme d’ora in poi
Trovi un fertile terren
E s’ascolti con gioia e piacer
Ogni voce che invita al dover!
E s’ascolti con gioia e piacer
Ogni voce che invita al dover!

Con il volger degli anni, allorquando
Seguirem trepidanti il destin,
Ai più savi precetti inspirando
L'opre nostre, sul retto cammin
Noi terremo con giudizio
Sempre fermo il nostro piè
Non potrà lo stral del vizio
Colpir mai la nostra fè
E i consigli che scolpì
Con amore il precettor,
Richiamando in ogni di.
Alla mente e al nostro cor
Noi l’udremo con gioia e piacere
Ogni voce che invita al dover!
Noi l’udremo con gioia e piacere
Ogni voce che invita al dover!

Fatti adulti, lo studio e il lavoro,
Che qui in oggi s’apprende a seguir.
Schiuderanno un prezioso tesoro
Che a noi lieto farà l'avvenir!
Il buon seme, che in noi tutti
Qui si spande con ancor,
Darà un dì copiosi frutti:
Sarem uomini d'onor
E potremo ognor cosi,
Immutata in cor la fè
Esser uniti un bel dì
All'Italia e al nostro Re,
Ascoltando con gioia e piacer
Ogni voce che invita al dover!
Ascoltando con gioia e piacer
Ogni voce che invita al dover!