Canzoni

IL LEONE DI GIUDA E LA CAGNETTA

Anno:

Gruppo:

Testo: Nino Rastelli
Musica: Dino Olivieri

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Un leone, accompagnato da un pitone,
ammaestrato col vapore,
lemme lemme giunge a Gerusalemme.
Tutti scuotono la testa,
questo è il re della foresta
questo è buono pel serraglio;
lui ruggisce e manda un raglio:

“Hia… hio…
come si fa, come farò?
Son rauco perché ho fatto tanto prego,
ma a Roma mi han risposto: “Me ne frego!”
hia.. hio…
come si fa, come farò?
Con questa voce per un film parlato
con Stanlio e Ollio mi hanno scritturato”.

Solamente una bestiola gli rivolse la parola:
”Senti caro, dammi retta,
sono io la tua cagnetta
ma ti posso consigliare,
quante cose puoi sfruttare:
circhi, fiere, baracconi,
Società delle Nazioni”

“Hia hio…
la Società no, no, no, no
se dai nemici m'ha salvato Iddio,
da quegli amici ahimè mi salvo io…
hia… hio…
come si fa, come farò?
Mandato a peso d'or con duma e rabbia,
mi negano là poi persin la gabbia!”.

Dice il cane sorridendo:
“Sei conciato in modo orrendo,
sai che cosa ti conviene?
Senti un po' se dico bene:
tu ti accomodi la chioma,
prendi il treno, vai a Roma,
e passeggi per i giardini
per la gioia dei bambini.”

“Hìa … hio…
eh già, eh già ci vo', ci vo',
ci vado a veder se il mio pitone
può circolar senza contravvenzione.
Hia… hio…
eh già, eh già ci vò, ci vò,
però quei bimbi senza esitazione
son degni di giocar con un leone!”.