Canzoni

AL DI LA' DEL PIAVE [Fanteria]

Anno: 1926

Gruppo:

Testo e musica: (Anonimo)

I VERSIONE

Di là, di là del Piave
ci sta un'osteria.
Là c'è da bere - e da mangiare
ed un buon letto da riposar.

E dopo aver mangiato,
mangiato e ben bevuto,
se vuoi venire mia bella mora,
questa è l'ora di far l'amor.

Ma sì che vegneria
per una volta sola.
Però ti prego - lasciarmi stare
che son figlia da maritar.

S'eri da maritare
dovevi dirlo prima.
Mai sei stata - coi fantaccini,
non sei più figlia da maritar.

Son stata coi fanti
ma senza far l'amore ...
Lo sai che senza - fare l'amore
con il fante non si può star!

E dopo nove mesi
è nato un bel bambino.
Per biberone - le bombe a mano
e in testa l'elmo del fantaccin!
II VERSIONE (1928)

Di là, di là del Piave
ci sta un'osterìa.
Là c'è da bere e da mangiare
ed un buon letto da riposar.

E dopo aver mangiato,
mangiato e ben bevuto,
se vuoi venire mia bella mora,
quest'è l'ora di far l'amor.

Ma sì che vegneria
per una volta sola.
Però ti prego di lasciarmi stare
che son figlia da maritar.

S'eri da maritare
dovevi dirlo prima.
Mai sei stata coi vecchi fanti,
non sei figlia da maritar.

Son stata coi fanti
ma senza far l'amore ...
lo sai che senza - fare l'amore
con i fanti non si può star.

E dopo nove mesi
è nato un bel bambino.
con l'elmo in testa ed il fucile
era un baldo soldatin.

Note

Adattamento dei fanti della canzone degli alpini "Di Quà di Là dal Piave".