Canzoni

IL PIANTO DI UNA GIOVANE SPOSA

Anno: 1912

Gruppo:

Testo: Vittorio Guglielmini
Musica: (Anonimo)

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Piangi cor mio lagrime cocenti,
Lo sposo mio l'hanno trucidato,
Egli partì baldo, entusiasmato
D'amor di patria ed ora non è più.

Era bello, gagliardo, il mio diletto
Ed ora non è più purtroppo è vero
Di cuore buono e d'animo sincero,
M'amava tanto è più lo rivedrò.

Mi giunse oggi la feral notisia;
È morto sul campo di battaglia
Da prode, pugnando per l'Italia,
Col cuor trafitto, pensando a me.

Egli mi scrisse pria di morire:
Consolati mio ben, era destino,
Pensa però che il tuo Pierino,
Ebbe per te l’ultimo suo pensier.

È morto lasciandomi qui sola
E certamente pazza diverrò,
Sol pensando che più lo rivedrò,
In petto mi si gela il cuore.

Dormi mio caro il sonno tuo eterno,
Sotto i palmizi della nova Italia,
Il sangue tuo, sparso dalla mitraglia,
Fecondi i campi della civiltà.

Note

che il suo marito è morto valorosamente a Tripoli.

Soggetto della canzonetta: Guerra italo-turca (29/09/1911 - 18/10/1912).
Scritta sull'aria del brano " Letterina"