Canzoni

GIORNALISTA

Anno: 1996

Gruppo: GESTA BELLICA

Testo e musica: Gesta Bellica

----(parlato)----------------------------------------------------------------------
“con l’accusa di incitazione all’odio e alla discriminazione razziale
arrestati sette skinheads, sei dei quali sono veronesi”
--------------------------------------------------------------------------------------

Passa il tempo e…
Il vento ci porta nuove stagioni!
Passan su di noi
I bardi di minacce e repressioni!
Non la puoi fermar
La guerra che infligge col suo veleno!
Metton che falsità
Ormai è segnato il nostro destino!
I giornali di regime
Ci hanno già condannato
Hanno detto che siam noi
La vergogna di questo stato!
Il giornalista scrive: “Impartire!”
Il giornalista ha detto: «Che ci aspetta!»
Il giornalista vuole: «Repressione!»
Il giornalista ha chiesto: «In prigione!»
Il giornalista scrive: “Impartire!”
Il giornalista ha detto: «Che ci aspetta!»
Il giornalista vuole: «Repressione!»
Il giornalista ha chiesto: «In prigione!»
Giornalista, tu non hai
Né orgoglio né dignità!
Quella che tu riporti,
Non è certo la realtà,
Schiavi del potere,
Servi di approvazione,
Deformate le notizie,
Pilotate l’informazione!
Sempre pronti a servire
Un nuovo padrone,
Servire i potenti
È la vostra ambizione!
Il giornalista scrive: “Impartire!”
Il giornalista ha detto: «Che ci aspetta!»
Il giornalista vuole: «Repressione!»
Il giornalista ha chiesto: «In prigione!»
Il giornalista scrive: “Impartire!”
Il giornalista ha detto: «Che ci aspetta!»
Il giornalista vuole: «Repressione!»
Il giornalista ha chiesto: «In prigione!»
Giornalista, tu che ne sai?
Tu che il vero non scrivi mai,
Giornalista proprio tu
Che d’informazione sai cosa fai!
Giornalista tu che ne sai,
Tu che ne sai di noi!
Giornalista proprio tu,
Che nelle strade non andrai mai!
Il giornalista scrive: “Impartire!”
Il giornalista ha detto: «Che ci aspetta!»
Il giornalista vuole: «Repressione!»
Il giornalista ha chiesto: «In prigione!»
Il giornalista scrive: “Impartire!”
Il giornalista ha detto: «Che ci aspetta!»
Il giornalista vuole: «Repressione!»
Il giornalista ha chiesto: «In prigione!»