Canzoni

BAR 33

Anno: 1975

Gruppo: GRUPPO PADOVANO DI PROTESTA NAZIONALE

Testo e musica: (Anonimo)

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Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.
Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.

La gente però non ne può più
di guardare la tivù
e invece giorno e note
mangia solo smog
e ammazza le mosche
con il drop.

Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.
Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.

Prati finti, infiniti
veri i figli dei sindacati,
bevi, bevi coca cola
sarai più fresco anche a scuola.

Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.
Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.

Mio figlio fa l’agi e prop
frequenta la sinistra dei salotti
ed io povero scemo che gli do da campare
sto tutto il giorno a lavorare.

Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.
Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.

Mia moglie fa la femminista
mia figlia nel quartiere è capolista
e poi alle elezioni madre, figlia e fratello
votano tutti falce e martello.

Ma io cari amici del bar 33
domani lo giuro prendo un martello
e spacco la testa a tutti e tre.

Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.
Bella città, grande città
tu sei davvero progresso e civiltà.

Note

Scritta sotto l’egidia del “Gruppo Padovano di Protesta Nazionale”, la canzone è rimasta inedita.