Canzoni

LA CANZONE DEI SOMMERGIBILI

Anno: 1941

Gruppo:

Musica: Mario Ruccione
Testo: Gugliemo Giannini (Zorro)

Sfiorando l'onde nere nella fitta oscurità,
dalle torrette fiere ogni sguardo attento sta!
Taciti ed invisibili
partono i sommergibili!
Cuori e motori
d'assaltatori
contro l'Immensità!

Andar
pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al Destino!
Colpir
e seppellir
ogni nemico che s'incontra sul cammino!
E' così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar!
Del nemico e dell'avversità
se ne infischia perché sa
che vincerà!!


Giù sotto l'onda grigia di foschia nell'albeggiar
una torretta bigia spia la preda al suo passar!
Scatta dal sommergibile
rapido ed infallibile
dritto e sicuro
batte il siluro
schianta, sconvolge il mar!

Andar
pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al Destino!
Colpir
e seppellir
ogni nemico che s'incontra sul cammino!
E' così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar!
Del nemico e dell'avversità
se ne infischia perché sa
che vincerà!!


Ora sull'onda azzurra nella luce mattinal
ogni motor sussurra come un canto trionfal!
Ai porti inaccessibili
tornano i sommergibili:
ogni bandiera
che batte fiera
una Vittoria val!

Andar
pel vasto mar
ridendo in faccia a Monna Morte ed al Destino!
Colpir
e seppellir
ogni nemico che s'incontra sul cammino!
E' così che vive il marinar
nel profondo cuor
del sonante mar!
Del nemico e dell'avversità
se ne infischia perché sa
che vincerà!!

Note

La canzone ha vinto il II premio al Concorso Nazionale dell’O.N.D. (Opera Nazionale Dopolavoro) per le canzoni delle forze Armate.