Canzoni

Anno: 1928

Gruppo:

Testo: Nirvana
Musica: Luigi Dell'Argine

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• Lettera L

Alto là! V'è i Pompier per la via
l'autopompa s'en va con fragor
come un lampo che guizza s'avvia
ove il fuoco ha portato il terror.
Ogni uomo ha nel cuore una fiamma
come quella ch'egli or spegnerà;
il dovere che saldo l'infiamma
con amore altruista egli fà.

Del coraggio, superbo pioniere,
ti proclaman le genti campion;
“Alto i cuori” ha per motto il Pompier
quando il fuoco l'invita a tenzon.
Poco importa se, a caso, s'incendia
un palazzo, o un tugurio meschin;
col valor l'aspra lotta compendia
umilmente, ma fier, sino al fin.


Rotto sempre a disagi e perigli,
colla morte ogni istante vichi
strappa i padri, le sposo ed i figli
fe ogni cosa al ferale destin.
Se lo guata l'asfissia e il tizzone,
crolli e braci s'ei può paventar,
sempre prode il Pompiere s'espone
per poter tieni e genti salvar.

Sei un prode dal candido cuore,
la medaglia sul sen ben ti sta;
Quello è il premio del santo valore
ch'additarti all'esempio dovrà.
Come il Fante è campion di mitraglia,
L'artiglier sa il cannon far tuonar,
ha per campo - il Pompier - di battaglia
ogni incendio che vola a domar.