Discografie

LA DIREZIONE DEL VENTO

PRIMA EDIZIONE: 1998
TIPO DI PRODUZIONE:Album-Produzioni ufficiali


Canzoni

1-POLVERE BIANCA
2-FIGLI DELLA LUNA
3-PALESTINA
4-PIU' FORTI VOI
5-VANDEA
6-NOI NON SIAMO UOMINI D'OGGI
7-MAASTRICHT
8-VOLA
9-VENITECI A SALVARE
10-FIGLI DI UNA FRONTIERA
11-FLY ME

Note

RES NON VERBA

... come direbbero gli antichi. Presentare il nuovo lavoro di Massimo Morsello non è certo impresa facile... perché in fondo non si tratta solo di un album ... partiamo un po' alla lontana. Non sono questi tempi granché belli, su questo sono in molti a concordare. Ma quando si viene alle analisi pochi vanno al di là del mugugno. Di solito si finisce per parlare di "congiunture". Certo paiono lontani anni luce gli anni in cui "l'umanità" si cullava in sogni utopici di pace, amore e progresso indefinito... I tempi nuovi paiono un tantino più crudeli e molti vecchi sognatori si sono convertiti al più gretto pragmatismo, facendosi riassorbire senza grandi traumi da quel mondo e dai quei ritmi che un tempo contestarono. La "perdita di senso" è all'ordine del giorno, tutto pare veloce, epidermico, superficiale, vuoto, destinato ad invecchiare nell'arco di pochi mesi... Conseguenze di un modo di vita nuovo o segnali di un malessere profondo? Ebbene noi alla tavoletta della crisi congiunturale non ci abbiamo mai creduto: la crisi è molto più antica, più grave e più profonda. La crisi è strutturale ed investe lo stesso concetto di civiltà. Malessere. Infradiciamento. Caduta. Eppure non tutto questo è negativo. Che i castelli di sabbia dei "moderni" mostrino vistose crepe e diano preoccupanti segni di imminente rovina può essere segnale positivo, tanto più positivo quando comporti una nuova consapevolezza dei clamorosi limiti dell'esistente. Non è un caso che da così tante e diverse parti si torni a parlare di "radici", di identità, di Spirito, di tutte quelle necessità reali dell'uomo fino ad oggi artificialmente rimosse. E non è certo un caso come dalla disgregazione più totale restino evidenziati con progressiva chiarezza quei noccioli duri di realtà "altra". Di come si palesino possibilità fino a ieri impensabili...

Ed eccoci giunti a "La direzione del vento". . . molto più di una semplice raccolta di canzoni. Un segno, una voce, l'intuizione di una differenza radicale... un segnale tra molti, intendiamoci, ma unico nel suo genere. E' dunque necessario presentare Massimo Morsello? Ritracciarne il percorso, "spiegarlo"? Pensiamo di no. Pensiamo piuttosto che questo particolare spezzone di caos divenuto ordine, dì questo sogno divenuto realtà, di matura coscienza, si spieghi e si commenti da solo attraverso queste note, testimone di una sfida non più personale ma corale, una sfida alla "direzione del vento". Là nel deserto della rassegnazione, dove i più si a gitano smarriti e confusi, dove altri si mutano in cani da rapina o in ostaggi del fato, là dove regna sovrano il brusio della chiacchiera ebbene là c'è anche chi alla sabbia ha saputo preferire la pietra antica per edificare il destino suo e della sua gente...

Torr-1, marzo 1998
Rupe Tarpea Produzioni


MASSIMO MORSELLO: voce
LAURENT BACHET: chitarra
KAY KNIGHT: percussioni
EDDY KULAK: tastiere
STEVE HART: basso

Progetto grafico Trifase/FMN
Rupe Tarpea e Trivase sono divisioni Perimetro

EDIZIONI