Canzoni

GUERRIERO SARAI - REQUIEM

Anno: 1995

Gruppo: ANTICA TRADIZIONE

Testo e musica: Fabio Farri |

Uomo di coraggio nel fuoco di una trincea
perduto nel tuo passo un mattino di primavera
ora il vento ci porta ancora la tua voce
verrà il tempo che tutto si riaccenderà.

Han speso due parole qualcuno ci ha messo una croce
è dura da ricordare la guerra in tempo di pace
in tuo onore migliaia di bandiere al vento
puoi tornare c'è sempre chi ti aspetterà.


Quando la sera raccoglie i tuoi sogni,
giovane uomo, guerriero sari
solo è il veliero che salpa tra le onde
Conan ti chiama, il tuo cuore darai.

Pallida aurora dai campi alle strade,
torna il mattino su questa città
dalie fiorite su mille balconi,
questo è il mio canto che si perderà.

Corri fratello se infuria la battaglia,
da sotto la cenere risorgerà il sole,
sogno l'Europa, il mio cuore è l'Italia,
verdi i tuoi prati,già bianche le cime,
ma rosso è il tuo sangue
che ancora mi donerai.

Terra, mia terra dei padri immortali,
un giorno parlavano di libertà,
forte il motore dei carri armati,
in fiamme i palazzi delle città,
ma restan gli amici fedeli a un'idea,
quella che il tempo non cancellerà,
quando la sera raccoglie i tuoi sogni
e torni al canto che ancora sarà.

Corri fratello se infuria la battaglia,
da sotto la cenere risorgerà il sole,
sogno l'Europa, il mio cuore è l'Italia,
verdi i tuoi prati, già bianche le cime,
ma rosso è il tuo sangue
che ancora mi donerai.