Canzoni

STRAPPA LA MONOTONIA

Anno:

Gruppo: LEO VALERIANO

Testo e musica: Leo Di Giannantonio |

Non te lo chiedi mai perché tanta gente,
anche se in fondo sembra assai diversa
In fondo agli occhi ha lo stesso niente,
la stessa triste espressione persa
identici gli sguardi rassegnati
di chi non ha il coraggio di rischiare
e fa solo discorsi strampalati
di chi non ha più niente in cui sperare

Prova a strappare la monotonia,
nei giorni pieni del nostro niente
Le ore che il tempo si porta via
guardando intorno passare la gente
Con gli occhi fissi in mezzo al selciato,
lo sguardo vuoto, scuro ed assorto
Che non s’accorge che il tempo è passato
come il fogliame di un albero morto.

Niente sorprese, tutti fatti previsti,
in questo mondo senza poesia
Senza mai rischi nei tuoi giorni tristi,
senza più cuore senza fantasia.
Cerchi di essere originale,
ma intorno vedi soltanto macerie
e ogni giorno per te è sempre uguale
nella tua vita di uomo in serie.

E tutto appare senza più colore
e le giornate sono gran sbadigli
in cui nessuno ascolta mai il suo cuore
e il coraggio è quello dei conigli
In una vita senza mai emozioni:
piatta e insapore come un biliardo
Vuota di rischi ma anche d’illusioni,
ricca di fuochi spenti in ogni sguardo.

Se questo mondo non sa più amare,
per ritrovare il cammino giusto
Raccogli il fiato comincia a urlare:
urla più forte e ci provi più gusto.
Se vuoi esistere devi rischiare,
e allora fallo per farti sentire
Ti devi battere se vuoi sperare:
continua a farlo per non morire.

Per scardinare l’indifferenza
e dare al grigio un po’ di colore
Per scaricare la mia violenza
per ritrovare l’amore e il dolore
Per scavalcare una lunga attesa,
e perché intorno qualcuno capisca
Che è tutto triste se non c’è sorpresa,
io voglio un mondo che mi stupisca.

Voglio una vita da disegnare, ma con il sentimento
In cui ogni momento sia tutto da inventare.

Strappa la monotonia!