Canzoni

È TUTTA UNA PUBBLICITÀ

Anno: 1977

Gruppo: ZPM

Musica: Zeno Borsaro | Testo: Paolo Scaravelli |

Radio televisione, cartelloni, manifesti,
giornali, scritte, slogans: più tu hai più ti vorresti.
Bibite, saponi, dentifrici, scatolette
aperitivi, digestivi, calze, deodoranti, sigarette.

Se vuoi essere più bella, se vuoi essere alla moda,
se vuoi essere qualcuno compra subito ‘sta roba.
Scegli questo, scegli quello, scegli questa qualità,
costa meno, costa poco è una vera novità.

Se vuoi essere felice, se vuoi essere contento
tira fuori il portafogli ed effettua il pagamento.

Ma che cos'è questa società?
E’ tutta una finzione,
è tutta un'illusione,
è tutta una pubblicità.

Oggi è tutto perfezione,
oggi è tutto programmato,
è questa ormai la situazione:
il mondo è tutto un gran mercato.

Ma il sistema non può cambiare,
adoriamo il "dio progresso",
la gente non ti deve guardare male
se vuoi raggiungere il successo.

Ed è per questo che bene o male anche tu ti sei adeguato
per non essere asociale al pensare hai rinunciato.
La sveglia squilla alla mattina e tu di corsa via nel bagno,
la colazione è pronta in cucina ma nel cuore hai già l’affanno.

Poi al volo prendi il tram che ti porterà in ufficio,
gli occhi fissi su una réclame, per mezz’ora un dentifricio.
Poi la sera dopo il lavoro arrivi a casa il televisore
come fosse il vello d’oro che hai raggiunto tu Giasone.

E a destra tutto il male e a sinistra tutto il bene,
te lo dice ogni canale , te lo ripete tutte le sere.
A destra tutto il male e a sinistra tutto il bene,
te lo dice ogni canale, te lo ripete tutte le sere.

E se la tua unica passione è il vademecum della felicità,
anche se la tua attenzione è sol per la pubblicità.
Ma sul video una sera apparve scritto "eccezionale",
non si capiva che cos’era ma sembrava niente male.

Era una macchina eccezionale,
in ogni cosa ti sostituiva,
a lavorare, a soffrire, a ridere, ad amare,
a pensare, a sognare, a correre, a dormire.

Era proprio una macchina perfetta,
per l’eternità era garantita
così tu la comprasti e non ti accorgesti nella fretta
che le avevi regalato tutta la vita.

Così sei morto caro fratello
e fra gli idioti ti abbiamo seppellito
in una bella bara ultimo modello,
l’etichetta diceva "paradiso garantito".

Ma che cos'è questa società ? E’ tutta una finzione,
è tutta un’illusione, è tutta una pubblicità.

Oggi è tutto perfezione, oggi è tutto programmato,
è questa ormai la situazione: il mondo è tutto un gran mercato.

Ma il sistema può cambiare se tu non adori il "dio progresso",
se tu hai un tuo ideale per incominciare a vivere da adesso.