Canzoni

IN LICENZA [10 strofe]

Anno: 1928

Gruppo:

Testo e musica: (Anonimo) |

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Pena giunto che fui al reggimento (a) (b)
una letterina me vedo arriva.


Sarą forse la mia morosa
che ho lasciato sul letto ammala.


A rapporto signor capitano
se in licenza mi vuole mandą.


La licenza l'hai bell'e firmata (a)
se tutorni da bravo soldą. (a)


Te lo giuro signor capitano (a) (b)
che ritorno da bravo soldą (a)


Quando giunsi vicino al paese (a) (b)
le campane sentivo soną. (b)


Sarą forse la mia morosa
che ho lasciato nel letto ammalą


Portantina che porti quel morto
per piacere deh fermatevi qua : (a)


Se da viva non l'ho mai baciata
or che l'č morta la voglio bacią. (a)


L'ho baciata che l'era ancora calda (a)
che sapeva di rose e fior. (a)

Note

Versione degli anni '30 della canzone della Grande Guerra "In Licenza". Rispetto al testo č stata aggiunta l'ultima strofa.


VARIANTI:

I
I.a Trenta mesi che faccio il soldato
I.b Son sei mesi che faccio il soldą

III
III.a In licčnza ti mandaria / basta che torni da bravo soldą

VI
V.a Ce lo giuro signor capitano / dalla licenza non torno mai pił
V.b Glielo lo giuro signor capitano

VI
VI.a Co' lui stato vicino al paese
VI.b Quando fui vicino al paese / campane a morto sentivo soną

VIII
VIII.a almeno da morta la voglio bacią

IX
IX.a per piacere fermatevi un po'

X
X.a Le sue labbra sapeva un profumo / ed i capelli di rose e fior.