Canzoni

VITTIME E CARNAFICI

Anno: 2003

Gruppo: SKOLL

Testo e musica: Federico Goglio |

Tu non lo sai, ma siamo lacrime e poesie
e non lo vuoi, saremo le tue malattie
e ascolterai violenti e dolci litanie
e adesso vai perduto nelle tue manie

Sento la linea del lamento che il cuore tuo sottende difende e poi vende al miglior offerente /
in questa notte che mi offende per la facilità con la quale si sparge mollemente la viltà /
e la realtà e' un cuore gonfio di pietà sarà ma non mi piace niente questa gente che solo
sente / l' amore il cuore l'amore il cuore vite da commozione treni senza locomotore /
che viaggiano su strani amori mentre io già gusto i sapori che mi danno le mie azioni sotto
questi soli / striscianti le emozioni vinte oramai le tentazioni dai miei sogni fatti in un respiro
già ambizioni... /

Tu non lo sai, ma siamo lacrime e poesie
e non lo vuoi, saremo le tue malattie
e ascolterai violenti e dolci litanie
e adesso vai perduto nelle tue manie

Ascolta il vento della colpa che sotto questa volta ci unisce ci abbraccia e poi ci riconta /
e' una rivolta al gioco mai passato fatto di massacro lento e nella storia diversificato /
fuoco incrociato che falcia sempre noi contento tu che puoi accanirti col tuo odio verso noi /
ma tu lo sai che un giorno pagherai per la morte che hai versato dolore già disseminato /
scottato dai volti che hai lasciato hai tradito e abbandonato il cuore per cui un giorno fosti in
superficie assai legato / ma sei annegato nel vuoto sentimento pianto addosso tra pietà parole
e vecchio tradimento... /

Tu non lo sai, ma siamo lacrime e poesie
e non lo vuoi, saremo le tue malattie
e ascolterai violenti e dolci litanie
e adesso vai perduto nelle tue manie
siamo lacrime e poesie
siamo tutti cuori impavidi
siamo vittime e carnefici
siamo vittime e carnefici

Note

Victims and executioners

We are tears and poems, we will be your diseases...