Rassegna Stampa

Intervista agli Hate For Breakfast

Testata: LA DESTRA

Data:19 febbraio 2008

Tipologia: Intervista

Locazione in archivio

Stato:Solo testo
Locazione: ASMA-Archivio digitale RS,Web/La Destra,La Destra 2007-10-12

Torna alla Rassegna Stampa
In Esclusiva per LaDestra.Ino intervista agli Hate For Breakfast

1. Quando e come nasce il progetto Hate For Breakfast?

Il “progetto” HFB nasce circa 4 anni fa, dalle malate menti di 3 individui stanchi della porcilaia musicale propinata da quattro zecche ripugnanti, che avevano pressoché il monopolio assoluto su una determinata scena musicale, l’Hardcore appunto.
Abbiamo deciso di imbracciare gli strumenti e dare una lezione “attitudinale” a queste merde antifasciste che continuavano a sfornare dischi inutili come sassi da lago, uno più insignificante dell’altro, con testi ridicoli quando non addirittura pietosi.
all’interno del movimento Hardcore e lo fa senza compromessi, dando una “sveglia” forte e chiara a tutte quelle amebe che circolano all’interno della scena hardcore di sinistra senza sapere neanche il perché. L’hardcore è Fascista, l’hardcore è Squadrista, l’hardcore è HATE FOR BREAKFAST!!

2. Nel vostro passato c’è l’esperienza di Vertice Primo, potete raccontarci come nasce e il motivo per cui finisce?

Vertice Primo è stato un punto di raccolta tra i giovani Fascisti viterbesi nato con l’intento di fare politica sociale. Tra le azioni più significative possiamo ricordare l’occupazione di una ex scuola elementare a Viterbo. In una settimana (tanto è durata l’occupazione, prima di venir sgomberata per ordine dalla giunta di AN –Sic!) abbiamo restituito un luogo abbandonato da anni, ai giovani viterbesi, proponendo loro concerti gratuiti, dibattiti politici e serate cinematografiche “non conformi”. Tutto questo deve aver dato fastidio a qualcuno, tanto da mandarci un centinaio di agenti in assetto antisomossa per sgomberare il posto e riconsegnarlo alle erbacce e all’abbandono più completo. VP cessa di esistere nel momento in cui abbiamo deciso di confluire in blocco nella Fiamma Tricolore.

3. Per noi che la musica la sappiamo solo ascoltare, come fate per scrivere una canzone?

Scrivere una canzone è molto più facile di quanto non possiate immaginare e poi se ci riescono i compagni, voi lo fareste sicuramente meglio.

4. Parlateci di: Scassina Entra Barrica.

Pezzo uscito nello split con SPQR, interamente dedicata a Casa Pound e a tutto quello che ne consegue. Il riaffermare senza mezzi termini il concetto che tutto ci appartiene, in primis la pratica diretta della riappropriazione degli spazi sociali.

5. Si pensa che la destra sia un area politica Maschilista sessista, qual’è la vostra opinione a riguardo? E secondo voi come dovrebbe essere la donna di destra?

Chi crede che la destra attui una politica maschilista e/o sessista, non ha mai fatto politica, men che meno nella destra. La donna riveste per noi un ruolo complementare all’uomo di eccezionale importanza, sminuire o mettere da parte le donne in politica (come nella vita) equivale sic et simpliciter ad un’autocastrazione. Discorso diverso è invece la parità dei ruoli, teoria femminista da vera “donna cesso”.

6. Quali sono i punti di riferimento degli Hate For Breakfast?

Giovanni Preziosi e Alessandro Pavolini solo per citarne due.

7. A fronte dei recenti mutamenti politici, come pensi che sarà l’Italia fra 10 anni?

Purtroppo il futuro della nostra Nazione non lo vedo affatto roseo, spero vivamente di sbagliarmi.

8. Quali sono secondo voi le battaglie che la destra dovrebbe portare avanti a gran voce?

Tutte! Noi siamo gli ultimi testimoni della gloriosa Rivoluzione delle Camicie Nere, non ci sono battaglie di destra e battaglie di sinistra, c’è un’unica grande Idea che è quella Fascista che è, come la storia ci ha insegnato, onnicomprensiva.

9. Cosa ne pensate della situazione dell’area “destra radicale”, l’unità è possibile?

A mio modo di vedere le cose, l’unità politica del “fronte antimondialista” è pressoché impossibile e forse, è un bene che sia cosi. Non possiamo continuare a credere nella buona fede di gente che, fossimo stati in tempo di guerra avrebbe meritato la fucilazione, solo perché alla fine “siamo tutti camerati” perchè non è cosi! Ci sono camerati con la C maiuscola che si battono tutti i giorni per le strade, nelle scuole, sui posti di lavoro, che hanno dedicato una vita all’Ideale, e “camerati” disfattisti buoni solo a giudicare gli altri, che vivono di luce riflessa rinchiusi nei loro ghetti mentali. Chi è Fascista agisce, gli altri commentano.

Un aggettivo per queste persone:

Adriano Tilgher,
Roberto Fiore,
Luca Romagnoli,
Gianfranco Fini,
Alessandra Mussolini,
Francesco Storace.
Politici di mestiere.

10. Cosa c’è nel futuro degli Hate For Breakfast?

E chi lo sa?!

11. Sappiamo che viaggiate molto in giro per l’Europa per i vostri concerti, secondo voi qual’è il paese dove la destra è più radicata e quale quella dove lo è meno?

Avendo avuto la fortuna di fare parecchi concerti in giro per l’Europa, abbiamo avuto modo di conoscere varie situazioni politiche dei nostri fratelli europei, ma con tutto ciò non sono in grado di dirti quale sia il Paese dove la destra (quella vera) sia più radicata; posso solo dirti che l’attuale situazione dei giovani Fascisti italiani è di gran lunga superiore a tutte le altre.

12. Nelle vostre canzoni ci sono alcuni spezzoni dei film di Fantozzi; perché questa decisione?

Perché il personaggio di Fantozzi rispecchia a pieno lo stereotipo dell’italiota medio, una sagace presa in giro di ciò che dobbiamo combattere; l’idea della rassegnazione, il concetto del “tanto non cambia niente” e stronzate simili. La lotta paga…sempre!!!

13. Un sogno.

Erotico.

14. un incubo.

Politico.


Gruppi citati

HATE FOR BREAKFAST