Rassegna Stampa

Vattani, console nostalgico

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Il diplomatico di Osaka richiamato a Roma.

Almeno Il ministero degli Esteri ha fatto sapere l'Agenzia Italia «ha richiamato a Roma Mario Vattani, il console generale d'Italia a Osaka che aveva pubblicamente manifestato la sua fede fascista».
La Farnesina però, domenica 22 gennaio, non ha commentato, limitandosi a ricordare che il 29 dicembre il ministro Giulio Terzi aveva dato disposizioni di deferire Vattani alla Commissione di disciplina, sottolineando la necessità che la relativa procedura seguisse il suo corso, nel pieno rispetto della normativa vigente, con ogni possibile rapidità e secondo criteri di trasparenza.
FASCISTA DA SEMPRE. Con lo pseudonimo di «Katanga», il 45enne, è il leader del gruppo fascio-rock Sotto fascia semplice.
A maggio 2011, in occasione di un raduno organizzato da CasaPound, è stato ripreso mentre intonava versi contro i pacifisti e i disobbedienti, davanti al pubblico che, davanti al palco, tendeva le braccia per il saluto romano.
Nonostante il video circolasse già da tempo in Rete, il caso è scoppiato solo il 29 dicembre dopo la pubblicazione di un articolo sul quotidiano L'Unità.
Il giorno stesso il ministro Giulio Terzi aveva dato disposizioni di deferire Vattani alla Commissione di disciplina, sottolineando la necessità che la relativa procedura seguisse «il suo corso, nel pieno rispetto della normativa vigente, con ogni possibile rapidità e secondo criteri di trasparenza».
DECISIONI DOPO L'AUDIZIONE. In casi del genere il diplomatico deferito ha qualche settimana di tempo per rispondere per iscritto o per presentarsi davanti alla commissione per raccontare la sua versione dei fatti. Potrebbe essere questo il motivo per cui, se la notizia fosse confermata, Vattani potrebbe essere atteso a breve a Roma, essendo trascorse poco più di tre settimane dal suo deferimento. Una volta ascoltata la persona in questione, la procedura prevede che la commissione abbia un ventaglio di opzioni che vanno dall'archiviazione alla destituzione, passando per le sanzioni pecuniarie.
PRIMOGENITO DI UMBERTO VATTANI. Già consigliere diplomatico del sindaco di Roma Gianni Alemanno dal 2008 al 2011 - che sabato 21 in un intervento alla trasmissione Che tempo che fa ha parlato di una «brutta perfomance» e della necessità di «sanzioni» -, da luglio in Giappone con l'incarico di console a Osaka, Mario è il primogenito di Umberto Vattani, diplomatico di lungo corso, già segretario generale della Farnesina e per anni presidente dell'Ice.
POLITICO CON MOLTE OMBRE. Giovanissimo, alla fine degli Anni 80, finì su tutti i giornali, insieme con amico Stefano Andrini - che poi ritroverà in Campidoglio - e con altri militanti dell'estrema destra, in seguito al pestaggio di due giovani di sinistra davanti al cinema Capranica. Venne prosciolto nel 1991 e iniziò la carriera diplomatica, ma non ha abbandonato i legami con la destra, che rimangono stretti soprattutto grazie alla musica.
Sulla scena 'fascio-rock', Katanga è molto conosciuto, prima come voce degli Intolleranza e poi, dal 1996, come fondatore dei Sotto fascia semplice.
Il16 gennaio, ospite della trasmissione di La7 di Otto e mezzo, il ministro Terzi ha dichiarato di ritenere «probabile» che Vattani subisca delle sanzioni.

Domenica, 22 Gennaio 2012

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