Rassegna Stampa

Spazio Cervantes: LPN a Catania

Testata: ZONA LPN

Data: novembre 2010

Tipologia: Recensione

Locazione in archivio

Stato:Pdf Rivista completa
Locazione: ASDI-Archivio digitale RS,Zona LPN,Zona LPN 24

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L’occasione era davvero ghiotta, tutto in un solo giorno, presentazione del libro “Nessun Dolo-re” ed a seguire DDT e ZZA in concerto, il tutto in quel di Catania presso lo Spazio Libero Cervantes, non potevamo assolutamente mancare. La partenza non è delle migliori, sali in mac-china dopo aver effettuato la revisione perché in scadenza e ti salta agli occhi il talloncino della assicurazione che per incanto era diventato fluorescente, voleva solo avvertirci che l’assicurazione era scaduta ma il parco macchine è ampio, quindi cambio al volo e via versa l’ambita meta. Ci sono luoghi in cui ti rendi conto, quanto sia mutato l’ambiente della destra (molto riduttivo ed in futuro spiegheremo perché) non conforme. Lo Spazio Libero Cervantes sorge all’interno di un ex circolo didattico, in via Santa Sofia, una occupazione, si avete capito bene, un luogo da anni inutilizzato, lasciato lentamente a marcire, finché il 10 aprile 2009, gio-vani temerari hanno deciso di creare uno spazio da restituire alla città. Una palestra, una biblio-teca aperta al quartiere. Azione, creatività e libertà qui sono di casa. Giovani che fanno capo so-lo a se stessi, “nessun limite eccetto il cielo”, hanno creato un centro per la socializzazione ed il dibattito. Il tutto con il semplice contributo, assolutamente disinteressato, degli occupanti e di tutti coloro che hanno aderito alle iniziative. Appena arrivati, ci accorgiamo subito, che il luogo è speciale, non ci sono ad attenderti, giovani ripiegati su se stessi, pronti ad auto commiserarsi e perennemente imbronciati. C’è gioia, ci sono sorrisi, c’è ospitalità, tra centinaia di persone che entrano ed escono, tra la presentazione del libro e l’inizio del concerto, c’è chi ha fatto da Cice-rone, mostrandoci tutto: la sala prove ancora in allestimento, la biblioteca stracolma di libri e con grande sincerità ci viene detto, che non si aspettavano che la gente ne regalasse così tanti ed effettivamente sono molti, la palestra, la sala conferenza con annesso angolo bar e la stanza do-ve qualcuno dorme, perché il luogo ha bisogno di protezione e vigilanza (magari un bel giorno qualcuno svegliandosi dovesse decidere che il problema più grosso di Catania, dovesse essere il Cervantes, come è successo a Lamezia, ma di questo ne parleremo più in la). Di sapere cosa sia stato fatto in quest’anno non c’è bisogno di chiederlo, basta guardare le pareti, decine e decine di manifesti che ti ricordano le conferenze, gli incontri, i dibattiti, i concerti, le azioni sociali e poi gli striscioni che richiamano l’agire nelle scuole e nell’università, non manca proprio niente. La serata scivola velocemente la presentazione del libro “Nessun dolore”, vede alternarsi Fer-nando Adonia (portavoce dello spazio che fa gli onori di casa), Antonio Rapisarda (giornalista), Domenico Di Tullio (autore) e Gianluca Iannone (Casa Pound Italia), che sviscerano il perché di questo libro ed il suo successo, veramente suggestiva ed emozionate la lettura di alcuni passi da parte dell’autore, in un sala che ascoltava in un religioso silenzio per poi esplodere in entu-siastici applausi. Il concerto: DDT, buon rock nazionalista meneghino (quando si dice Patria), coinvolgente è dir poco, tra brani dell’ultimo lavoro e non solo e qualche vecchia cover, su tutte A Fiume, intonata dal pubblico a fine esibizione costringendo il gruppo a ritornare sul palco per il richiesto bis. ZetaZeroAlfa, per dire cosa significhi questo gruppo per la musica non confor-me, non basterebbe un numero intero, il loro ultimo lavoro Disperato Amore, non si può descri-vere se non ascoltandolo, pubblico in delirio ed emozioni a manetta…arremba sempre!


Gruppi citati

ZETAZEROALFA - D.D.T. (DODICESIMA DISPOSIZIONE TRANSITORIA)

Concerti:

DISPERATO AMORE TOUR 2010