Discografie

TRIBUTO A CARLO

PRIMA EDIZIONE: 2004
TIPO DI PRODUZIONE:Album-Concerti
RIFERIMENTO: 2003

Canzoni

12-ESSERE NORMALE
13-NAR
14-GATTO NERO
15-AMICI DEL VENTO
1-A CARLO
2-NOI
3-NEL SUO NOME
4-VECCHI AMICI
5-RITORNO
6-ANNI 70
7-PICCOLO ATTILA
8-CANTI ASSASSINI
9-UN UOMO DA PERDERE
10-PROGRESSISTA RAP
11-L'IDENTITA'

Note

Tributo a Carlo
Concerto storico degli Amici del Vento a vent'anni dalla morte di Carlo Venturino

La formazione degli AMICI DEL VENTO:

MARCO VENTURINO
voce e chitarra
Negli "Amici del Vento" dalla fondazione, fratello di Carlo, autore di testi e musiche e di tutte le ultime canzoni del gruppo.

FABIO CONSANTINESCU
chitarra
Esordì con gli "Amici del Vento" nel 1980. Dal 1996 come solista ha realizzato diversi prodotti di musica alternativa.

GIANNI MADONINI
tastiere
Direttore d'orchestra, ha accompagnato gli Amici del Vento in molti concerti tra il 1996 e il 1997.

CESARE GFRAPPELLLI
chitarra
Musicista turnista, insegnante di strumento.

LUCA TONANI
basso elettrico
Musicista turnista, insegnante di strumento.

TONY ROTTA
percussioni e batteria
Musicista turnista, insegnante di strumento.

CLAUDIO ALGHISI
tromba
Di professione pubblicitario suona per hobby.


Devo confessare che la decisone di fare questo concerto non e stata semplice. Innanzitutto perche il carico emotivo che ci ha portino a ricordare questa sera Carlo Venturino, fondatore e anima del gruppo musicale Amici del Vento è un fardello pesante da portare; ma soprattutto perché ci siamo chiesti che senso avesse cantare ancora, a vent'anni di distanza, delle canzoni che, per molti di noi, sono state il concentrato simbolico di idee, di fedeltà a principi. Di lotta politica, di scelte fondamentali spesso svantaggiose e spesso anche pericolose. Ora. Vent'anni dopo, è cambialo molto, è cambiato tinto, la scena politica si e rovesciata e mescolata nello stesso tempo. Il comunismo non esiste più e molti di noi hanno fatto delle scelte diverse, hanno cambiato strada, hanno cambiato interessi, hanno cambiato rotta e allora, ci siamo chiesti perché essere qua.
Credo che ognuno di voi abbia la sua risposta, io cerco di darvi al mia. Io non mi occupo più di politica, le baruffe politiche dello scenario moderno non hanno più interesse per me e non ho neanche punti di riferimento, pero credo che sia un dovere la memoria, il ricordo di quello che Carlo ha rappresentalo e dello spirilo che ci ha animalo in quella difficile stagione deigli anni Settanta.
I.a vita si e ci modifica, e non sempre in meglio, però io credo che ognuno di noi ubbia la possibilità, almeno in un angolo di se stesso, di conservare la parte migliore di se, ed io, almeno per quello che mi riguarda, ritengo che il ricordo di Carlo, il ricordo di quello che sono stato, il ricordo di quella tensione ideale che mi ha animato in quella difficile stagione, sia la parte migliore di me… e cercherò di condividerla con voi cantando queste canzoni.

Marco Venturino

Milano 13 dicembre 2003

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