MAYNO DOVE MAI SARA'
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Per mesi i francesi sono stati presi in giro,
tenuti sotto tiro
dalle imprese impudenti di Mayno e i suoi briganti.
La montagna è una gran matassa
di fili intrecciati dove non si passa,
una ragnatela sottile da salire con cautela,
fatta di fili e di mantella nera.
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
Borghesi e francesi con l'occhio sbarrato
chiedono aiuto perchè il brigante venga catturato
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
ma nessuno parlerà
Laggiù, lontano in Francia, Napoleone urla "Boia boia!"
e dalla testa si strappa la raviola
Bonaparte è di memoria buona,
Bonaparte non perdona
È' stufo a non finire,
quel brigante finirà per farlo impensierire
Così con la mano nel panciotto
ai suoi generali fa un pistolotto
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
Bonaparte è di memoria buona,
Bonaparte non perdona
Non c'è niente da dire, ma molto da fare:
Quel brigante deve scomparire
I servizi segreti sono già infornati
e già son travestiti da galli piumati, da buoni bambini,
e sparpagliati sorveglain le case, sorveglian le cose
Si buttano in caccia
ma di Mayno nessuna traccia.
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
Napoleone riurla "Boia boia" ed in persona sceglie la persona
che ha l'occhio di triglia ma sa la guerriglia.
È' un piccolo soldato dal genio moderato.
È' un poco merlo ma poco tarlo
che rode, rade e poco ride.
E mentre Mayno lontano dorme sotto un pioppo
vicino al suo schioppo,
al suo uomo Napoleone
ordina di schiacciare Mayno sotto il tallone
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
tenuti sotto tiro
dalle imprese impudenti di Mayno e i suoi briganti.
La montagna è una gran matassa
di fili intrecciati dove non si passa,
una ragnatela sottile da salire con cautela,
fatta di fili e di mantella nera.
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
Borghesi e francesi con l'occhio sbarrato
chiedono aiuto perchè il brigante venga catturato
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
ma nessuno parlerà
Laggiù, lontano in Francia, Napoleone urla "Boia boia!"
e dalla testa si strappa la raviola
Bonaparte è di memoria buona,
Bonaparte non perdona
È' stufo a non finire,
quel brigante finirà per farlo impensierire
Così con la mano nel panciotto
ai suoi generali fa un pistolotto
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
Bonaparte è di memoria buona,
Bonaparte non perdona
Non c'è niente da dire, ma molto da fare:
Quel brigante deve scomparire
I servizi segreti sono già infornati
e già son travestiti da galli piumati, da buoni bambini,
e sparpagliati sorveglain le case, sorveglian le cose
Si buttano in caccia
ma di Mayno nessuna traccia.
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.
Napoleone riurla "Boia boia" ed in persona sceglie la persona
che ha l'occhio di triglia ma sa la guerriglia.
È' un piccolo soldato dal genio moderato.
È' un poco merlo ma poco tarlo
che rode, rade e poco ride.
E mentre Mayno lontano dorme sotto un pioppo
vicino al suo schioppo,
al suo uomo Napoleone
ordina di schiacciare Mayno sotto il tallone
Di qui, di là
Mayno dove mai sarà?
Lo vedono in tanti
lui e i suoi briganti
andare e venire,
scendere e salire,
Mayno appare
e qualcosa scompare.