BALLATA PER NINO ROMANO CHE LASCIA LA "BARBARA LEGIO"
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E per Nino Romano
che se ne torna a casa
cantiamo uno stornello
ch'avemo sottomano.
Adesso torni a Roma,
almen te credi tu,
ma noi t'avemo fatto
`no scherzo da Landru.
Annamo tutti quanti
insieme alla stazione,
ma al treno noi faremo
cambiare direzione.
E dalla capitale
della Tradizione
noi lo farem deviare
verso la Sovversione.
Ma quando arriverą
invece che Romoletto (1)
lo aspetteranno sotto
armati di moschetto.
Avran la Stella rossa,
le facci truci e nere,
son quelli che hanno messo
in galera Gabriele.
Allora i bolscevichi
faranno un cambio saggio,
ci manderanno Gabri
e lui resterą ostaggio.
che se ne torna a casa
cantiamo uno stornello
ch'avemo sottomano.
Adesso torni a Roma,
almen te credi tu,
ma noi t'avemo fatto
`no scherzo da Landru.
Annamo tutti quanti
insieme alla stazione,
ma al treno noi faremo
cambiare direzione.
E dalla capitale
della Tradizione
noi lo farem deviare
verso la Sovversione.
Ma quando arriverą
invece che Romoletto (1)
lo aspetteranno sotto
armati di moschetto.
Avran la Stella rossa,
le facci truci e nere,
son quelli che hanno messo
in galera Gabriele.
Allora i bolscevichi
faranno un cambio saggio,
ci manderanno Gabri
e lui resterą ostaggio.
Note
Canzone-parodia fatta a Torino nel maggio 1971, per il ritorno a Roma di Nino Romano, dopo le numerose azioni per la libertą di Gabriele Cocco, detenuto in Unione Sovietica._________________________________________________________________
Nore:
(1) Romolo .Abbate Rizzo.