Canzoni

SALVE DUCE INVITTO

Anno: 1926

Gruppo:

Testo: Gioacchino Flamini
Musica: D. Beloch

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Dell'Italica gente risorta,
salve, o Duce, o gran condottiero,
la potenza di Roma, l'impero,
sol per Te si potrą rinnovar!
Tutto il popol ti segue compatto,
che su Te ha riposto ogni fede,
solo a Te, Duce invitto, egli crede,
come crede al suo Dio, al suo Re!

Sia gloria a Te Duce,
o gran condottier,
d'Italica gente
sicuro nocchier!


Non abbiamo pił la schiena curvata,
di nessuno pił siamo i vassalli,
non vogliam che teutonici o galli,
che su di noi possan pił comandar!
I gloriosi frtelli caduti,
su dal Cielo gridarono forte:
"affrontammo, contenti, la morte
per l'Italia e la sua libertą!"

Sia gloria a Te Duce,
o gran condottier,
d'Italica gente
sicuro nocchier!


A te giunse quel grido angoscioso,
di migliaia e migliaia di eroi,
e gridasti a Tua volta: "Su, a noi!"
Rispondemmo: "Eia, Eia, Alalą!"
E i nemici, palesi ed occulti,
rinnegati, pagati o stranieri,
rossi fossero, o verdi, oppur neri,
Tu sapesti fugare, annientare!

Sia gloria a Te Duce,
o gran condottier,
d'Italica gente
sicuro nocchier!