Canzoni

I TRE GIGANTI E LA ROSA

Anno: 1942

Gruppo:

Testo: Nino Rastelli
Musica: Mario Consiglio

In una casa piccina piccina
c'era una mamma piccina piccina
con tre figliuoli bellissimi e grandi:
erano grandi come giganti.

Eran giganti di razza orgogliosa
ma per calmarli bastava una rosa.


In tre casine piccine piccine
c'eran tre bimbe carine carine
Quando le bimbe divennero grandi
s'innamorarono dei tre giganti.

Mamma sorrise ai giganti e alle spose
e poi divise il suo cuore in tre rose.


Diede la prima al suo figlio maggiore
che anḍ alla guerra con un- trimotore,
e, come un'aquila a un'altra avvinghiata
vinse. E poi cadde con l'ala spezzata.

Sotto quell'ala han trovato qualcosa ...
Tutta bruciata una piccola rosa.


E la seconda la diede al secondo
ch'era un bel fante fortissimo e biondo
Ma un giorno i fanti hanno preso un fortino
Sono ancor là, l'uno all'altro vicino.

Dormono tutti ma lui non riposa
Nella battaglia ha perduto la rosa.


La terza rosa la volle donare
al terzo figlio soldato del mare. ...
Era lui solo. I nemici eran venti.
Rispose «No»!-E resṭ sull'attenti!

Ha gli occhi aperti che cercan qualcosa
in fondo al mare egli cerca una rosa.


In tre casine piccine piccine
oggi son nate tre belle bambine
Hanno soltanto Me loro mammine
e le salutano con le manine.

Nelle manine hanno stretta qualcosa
tengono stretta una piccola rosa.