Canzoni

L'ITALIA DI ALLORA

Anno:

Gruppo:

Testo: Raffaele Mendozza
Musica: Franco Fortini

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Una gran Nave dignitosa, altera,
vagava, abbandonata al suo destino...
Un pugno di pirati, verso sera,
1' affronta ostacolandole il cammino.
La ciurma guarda in viso al condottiero
che, indifferente, fuma e si riposa ;
placido, senza darsi alcun pensiero,
lascia spogliar la nave d' ogni cosa...

Ecco 1' Italia d' allora...
da tutti depredata ;
ma, oggi, il Condottier che la conduce,
il nostro Duce,
è forte e sa guidar !
Raggiungerà la gloria,
schiacciando chi lo cerca ostacolare !
Chi intralcia la vittoria
con le Camicie Nere scherzerà !

Un Uomo ardito, forte e coraggioso,
Si fece innanzi e disse al condottiero,
in tono risoluto e minaccioso :
- Va via, che non conosci il tuo mestiere !..
O sei in mala fede o sei un bandito :
tu ci conduci tutti alla rovina.
Ma, a tuo dispetto, vecchio rammollito,
la nostra Nave diverrà regina !...

Ecco 1' Italia d' allora...
da tutti depredata ;
ma, oggi, il Condottier che la conduce,
il nostro Duce,
è forte e sa guidar !
Raggiungerà la gloria,
schiacciando chi lo cerca ostacolare !
Chi intralcia la vittoria
con le Camicie Nere scherzerà !

Il nostro Uomo, messosi alla testa,
ardito e coraggioso per natura,
piglia il timone, affronta la tempesta
e tira innanzi, senza aver paura...
La Nave ora raggiunge i suoi destini,
a grandi passi, baldanzosa e fiera ;
e il Condottier Benito Mussolini
Si stringe al seno e bacia la bandiera.

Ecco 1' Italia d' allora...
da tutti depredata ;
ma, oggi, il Condottier che la conduce,
il nostro Duce,
è forte e sa guidar !
Raggiungerà la gloria,
schiacciando chi lo cerca ostacolare !
Chi intralcia la vittoria
con le Camicie Nere scherzerà !