CHISSA' IL NEGUS CHE COSA DIRA'
Anno: 1936
Gruppo:
Testo e musica: Nino RastelliMusica: Nino Ravasini
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Eva diceva ad Adamo:
“bè, oggi cosa facciamo?
ho un’idea carina:
faremo la razza abissina”
“Si, ma ... non ho più benzina”
diss’egli, “ma come farò?”
E per risolvere il rebus
ci mise il ditone del negus.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Vi dico un indovinello.
C’è un coso né brutto né bello
pieno di pazze intensioni
Ha la barba, ed è ricciutello ...
si veste alla Carlo Goldoni.
Ma infin non sapete cos’è?
Posso aiutarvi nel rebus:
è tutta la testa del Negus.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Il buon Piccard si dispera:
appena nella stratosfera
ha come la sensazione
che ahimè gli si afflosci il pallone ...
“Piccard di gas non ne aveva:
e, come faceva a star su?”
Vennero a sciogliere il rebus
le palle gonfiate del Negus.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Una fanciulla abissina
passando una bella mattina
vide un soldato italiano
con l’accendisigari in mano.
Disse: “Che bello! che strano!
con te basta far e frich frich ...
Con Menelich dai e dai
ma il fuoco ahimè non viene mai”.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Oggi c’è il Re del petrolio.
del vino, del pesca, dell’olio ...
In Abissinia, vi pare?
Un Re bisognava creare.
S’uniron tutti i sapienti,
e ci ragionaron su.
Indi, piegando i ginocchi.
elessero il Re dei Finocchi.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Giunse una negra dal mare:
voleva sua figlia affittare;
l’offriva a qualche sergente
ma, senza concludere niente.
Un fantoccin finalmente
le disse: “Donatela a me:
ci fo un sicuro guadagno:
la do come vasca da bagno”.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Chiesi a una bella abissina:
“Per X dove ci si incammina?”
Ella mi fece intuire
qual via dovessi seguire ...
Io m’ero già inoltrato
in una foresta .. ma lei
fece una grande risata:
“Signore, la strada è sbagliata”
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
S’ode una voce di donna
che grida “aiuto, aiuto”.
Corre un soldato dei nostri
e trova un negretto barbuto
che sorridendo gli dice:
“Ma si, quella donna star mi:
viene mio bel soldatone:
Castruccio Bal-Zac è il mio nome”
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
“bè, oggi cosa facciamo?
ho un’idea carina:
faremo la razza abissina”
“Si, ma ... non ho più benzina”
diss’egli, “ma come farò?”
E per risolvere il rebus
ci mise il ditone del negus.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Vi dico un indovinello.
C’è un coso né brutto né bello
pieno di pazze intensioni
Ha la barba, ed è ricciutello ...
si veste alla Carlo Goldoni.
Ma infin non sapete cos’è?
Posso aiutarvi nel rebus:
è tutta la testa del Negus.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Il buon Piccard si dispera:
appena nella stratosfera
ha come la sensazione
che ahimè gli si afflosci il pallone ...
“Piccard di gas non ne aveva:
e, come faceva a star su?”
Vennero a sciogliere il rebus
le palle gonfiate del Negus.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Una fanciulla abissina
passando una bella mattina
vide un soldato italiano
con l’accendisigari in mano.
Disse: “Che bello! che strano!
con te basta far e frich frich ...
Con Menelich dai e dai
ma il fuoco ahimè non viene mai”.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Oggi c’è il Re del petrolio.
del vino, del pesca, dell’olio ...
In Abissinia, vi pare?
Un Re bisognava creare.
S’uniron tutti i sapienti,
e ci ragionaron su.
Indi, piegando i ginocchi.
elessero il Re dei Finocchi.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Giunse una negra dal mare:
voleva sua figlia affittare;
l’offriva a qualche sergente
ma, senza concludere niente.
Un fantoccin finalmente
le disse: “Donatela a me:
ci fo un sicuro guadagno:
la do come vasca da bagno”.
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
Chiesi a una bella abissina:
“Per X dove ci si incammina?”
Ella mi fece intuire
qual via dovessi seguire ...
Io m’ero già inoltrato
in una foresta .. ma lei
fece una grande risata:
“Signore, la strada è sbagliata”
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.
S’ode una voce di donna
che grida “aiuto, aiuto”.
Corre un soldato dei nostri
e trova un negretto barbuto
che sorridendo gli dice:
“Ma si, quella donna star mi:
viene mio bel soldatone:
Castruccio Bal-Zac è il mio nome”
Ah! Ah! Ah!
Chissà il negus cosa dirà.