Canzoni

LETTERA DAL CARSO

Anno: 1915

Gruppo:

Testo e musica: (Anonimo)

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Leggi, cara, lo scritto che ti mando
mentre mi trovo sul campo dell'onor,
dove si pensa al felice passato,
dove si muore con grande valor.

Qui non c'è tregua né giorno né notte;
sempre avanti bisogna marciar
contro un nemico crudele e feroce
che non sa vincere, ma sa maltrattar.

Mentre ti scrivo il cannone' non tace
per sbaragliare il crudel traditor,
che sopra il Carso lui s'è trincerato
con delle insidie che fanno terror.

Le notti insonni che passo in trincea
mentre il nemico comincia a sparar!...
Ma nella furia di quella tempesta
te, cara bella, non so dimenticar.


E con te la mia cara famiglia
che ogni giorno il mio cuore rammenta
da quella terra alfine redenta
qualora un giorno potessi riabbracciar.

Non ti dico che poche parole,
ma son ben certo che tu capirai
ciò che il mio cuore desidera e vuole
di vincer presto e poter ritornar.

Ti dico solo le piccole cose,
che la censura non lascia passar,
ma se poi un giorno sarò di ritorno,
tutta la storia ti voglio contar.

E poi un giorno se il piombo nemico
dovesse in pieno colpire il mio cuor,
non sarà certo una morte feroce,
sarà la morte che fanno gli eroi.

Cara bella, non posso continuare
perché il nemico comincia a sparare:
ora è il fucile che devo impugnare
per difendere d'Italia l'onor.