GLI AMICI DEL VENTO PRESENTANO GIROTONDO
Anno: 1978
Gruppo:
Testo: Guido GiraudoCristina Costantinescu Carlo Venturino
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A cura degli Amici del Vento
NOI (in sottofondo)
Dalle antenne di Radio University Milano una trasmissione speciale dedicata agli Amici del Vento [...]e la loro seconda cassetta.
E' passato quasi un anno da quando queste prime canzoni, state ascoltando "Noi" una delle più famose della prima cassetta, sono state messe in circolazione in Italia. Molte cose sono successe da allora ad oggi. A distanza di otto mesi siamo riusciti a ritornare sul mercato con una seconda cassetta completamente differente dalla precedente non tanto nei contenuti e nella forma quanto nel suo aspetto esteriore. Lo sentirete e lo giudicherete voi personalmente. Oggi abbiamo qui in studio l'intero complesso degli Amici del Vento a eccezione [...] perchè una delle novità della seconda cassetta è proprio la presenza vocale e come compositore di Marco, il fratello di Carlo, diciamo quindi a questo punto che la famiglia al completo a espresso le sue capacità. Direi che la cosa migliore per presentarsi e per far capire la differenza della seconda cassetta, sia proprio quella di far ascoltare immediatamente [...] s'intitola Ritorno potrebbe sembrare quindi che abbia un'attinenza con quello che stavo dicendo, in realtà è il ritorno di ben altre persone, racconta la storia di chi nel 1943 combattendo sotto una bandiera si trovò poi a dover ritornare a casa alla fine della guerra nel 45 [...]nato da tutti, col paese distrutto e con tanta voglia di ricostruire e di rifare un mondo che però non era più il suo. Ascoltiamola insieme.
(Guido Giraudo)
RITORNO
Penso che qualsiasi discorso sarebbe superfluo a questo punto. Vi siete accorti, immagino, innanzitutto dell'orchestrazione. Penso che la cosa migliore sia chiedere a Cristina che in gran parte è responsabile del successo di questa orchestrazione. Cristina ha frequentato il conservatorio di diversi anni e a curato tutto quanto riguardo la preparazione degli accompagnamenti per pianoforte e quindi di conseguenza anche di tutte le altre basi musicali. E' stato un lungo lavoro Cristina?
(Guido Giraudo)
Eh insomma abbastanza lungo si. In ogni caso abbiamo dovuto impegnarci molto di più, abbiamo potuto impegnarci molto di più questa volta perchè abbiamo avuto anche maggiori possibilità e abbiamo avuto la possibilità di procurarci una sala discografica nel vero senso della parola e non qualcosa di simile, ma in ogni caso che non aveva niente a che fare; e allora abbiamo avuto sti strumenti a disposizione, ci siamo sovrapposti addirittura tra di noi, abbiamo usato il pianoforte, la batteria in pratica le stesse persone che han fatto tutto, ci siamo sovrapposti.
(Cristina Costantinescu)
Può essere interessante che [...] gli strumenti che sono stati suonati dagli Amici del Vento.
(Guido Giraudo)
Dunque io mi sono limitato a suonare la chitarra, anche perchè probabilmente è l'unica cosa che so suonare, no ho anche suonato il banjo. Mio fratello ha invece suonato la chitarra solista e la batteria. Il fratello di Cristina ha suonato [...] la chitarra, anche lui e Cristina ha suonato il pianoforte, le tastiere, i bassi eccetera.
(Carlo Venturino)
Ci sono stati poi delle sovrapposizioni di altri strumenti musicali, in alcuni pezzi sentirete addirittura corni inglesi, sentirete il flauto perchè abbiamo potuto, e poi ritorneremo [...]fate queste registrazioni, abbiamo potuto usufruire del lavoro di un professionista che ha dato dei consigli, ha potuto applicare anche degli altri strumenti sulle registrazioni. Registrazione ovviamente stereofonica purtroppo noi non trasmettiamo in stereofonia, questo è un vero peccato perchè potreste accorgervi di come sono stati curati dei passaggi di voce [...]. La seconda cassetta si differenzia dalla prima anche come tipi di canzone, mentre nella prima erano tutte canzoni di battaglia e canzoni di quel filone che è stato definito più o meno giustamente goliardico divertente [...] durante tutta la trasmissione dei nuovi caratteri. Questa prima che avete ascoltato per esempio, mentre in precedenza abbiamo voluto sempre e soltanto cantare avvenimenti, situazioni e fatti che concernessero direttamente la nostra vita in questa seconda musicassetta sono presenti due canzoni; Girotondo e poi la Ballata del franco tiratore che ascolterete nella seconda parte, che invece si riferiscono a momenti storici precedenti; altre due canzoni, le ascolterete un po' più avanti quindi ne parleremo, La luna e il cavaliere del sole e Angioletto che sono delle favole.
La seconda canzone di questa prima facciata s'intitola Girotondo ed è quella che da il nome a tutta l'intera cassetta. Perchè abbiamo scelto questa [...] Carlo?
(Guido Giraudo)
Girotondo proprio per il fatto che in questa cassetta, come d'altra parte anche nella prima, abbiamo toccato diversi temi, abbiamo parlato di diverse cose, abbiamo descritto diversi fatti, abbiamo praticamente fatto un girotondo in tutto il campo del... toccando appunto tutti i punti [...] che per noi sono importanti.
(Carlo Venturino)
E allora ascoltiamola questa canzone con un orecchio particolare al banjo.
(Guido Giraudo)
GIROTONDO
La canzone che segue immediatamente ha un titolo: Tre storie. Ed è [...] ruoli di donne, per questo preferisco passare la parola direttamente a Cristina.
(Guido Giraudo)
Allora tre storie di donne un po' ... tre storie un po' inconsuete, perchè descrivono delle situazioni che sono completamente diverse dal solito tipo di situazione [...] per le donne eventualmente in questi tempi. Parla di come tre donne riescono a liberarsi da certe libertà che sono finite per diventare per loro dei condizionamenti ancora peggiori di certi altri ordini [...]. Cosa succede? Che a un certo punto queste libertà hanno veramente condizionato la donna fendendola schiava di alcune cose e confondendole le idee insomma su cosa vuol dire essere una donna, l'hanno snaturata insomma.
(Cristina Costantinescu)
La canzone è incisa con la voce di Carlo, ma è nostra intenzione nei prossimi spettacoli che faremo affidare questa canzone direttamente a Cristina questo ...
(Guido Giraudo)
Che è un tema da me molto sentito tra l'altro
(Cristina Costantinescu)
Esatto! Direi che possiamo quindi ascoltare [...]
(Guido Giraudo)
TRE STORIE
[...] di favole. Ed ecco che sta arrivando, immediatamente dopo questa canzone, La luna e il cavaliere del sole. Il titolo di per se stesso fa pensare a quelle favole nordiche, a quelle tradizioni a cui tante volte ci siamo rifatti. E' stato un tentativo e per quanto [...] evidentemente ben riuscito, sia dal punto di vista musicale - c'è una ricerca veramente notevole di ritmi e di suoni nuovi - e sia dal punto di vista delle parole. La favola è la favola sempre esistita delle tentazioni che il cavaliere [...] un'idea deve subire, le tentazioni della vita materiale, le tentazioni del benessere, la tentazione dell'amore non puro. E' un peccato purtroppo che la voce della tentazione, della Luna che cerca di irretire il cavaliere del sole sia affidata a Cristina. Ascoltiamo La luna e il Cavaliere del sole
(Guido Giraudo)
(errore tecnico parte Giornalista di Regime)
Va bene direi che decisamente c'è stato un errore abbiamo [...] questo è Giornalista di Regime. Questo è un piccolo dispetto che ci fa Marco che non è presente qui e allora ha voluto entrare disperatamente lo stesso nei microfoni con questa sua canzone. Ascoltiamo quindi la voce molto antipatica di Marco, molto antipatica per via di questo scherzo, in Giornalista di regime.
(Guido Giraudo)
GIORNALISTA DI REGIME
Questa canzone è dedicata, o perlomeno è stata ispirata, [...] da tutti quei giornalisti e l'esempio più tipico è Michele Concina di Panorama che hanno usato sempre la loro penna per trattare male la destra e per distruggere poi quello che ... di poco di buono c'era in Italia ancora. Come Trama nera era stata dedicata a Panorama quindi noi la dedichiamo direttamente ora a un giornalista di Panorama: Michele Concina.
(Guido Giraudo)
A questo punto essendo già stata fatta la presentazione della canzone che segue, c'era stato questo piccolo intoppo prima, possiamo dedicare qualche secondo a una piccolissima, brevissima storia degli Amici del Vento, nati quando Carlo
(Guido Giraudo)
Circa due anni fa, (così per scherzo) circa due anni fa cosi come avevo già detto tante volte più come gruppo musicale ci siamo trovati insieme come gruppo di amici uniti da una montagna e mezza di cose (di problemi) nonché di problemi appunto.
(Carlo Venturino)
Differenze ne abbiamo citate già parecchie volte tra la seconda e la prima cassetta, questa volta abbiamo potuto usufruire di una sala discografica con tutto quello che vuol dire avere una sala discografica a disposizione, soprattutto da un punto di vista economico. Diciamo che il successo della prima cassetta che è stata registrata come forse qualcuno di voi ricorderà, perchè l'abbiamo detto nello spettacolo di otto mesi fa, di notte a Cremona in una cascina, anzi in diverse notti, esatto, passate tra salame e il barbera e cantando; invece questa volta abbiamo Voluto fare una cosa [...] regalarlo, regalarlo alla destra questo lavoro fatto bene, ne abbiamo bisogno tutti, non solo noi Amici del Vento perchè come ho detto i proventi della prima cassetta sono stati tutti spesi e anche qualcosa di più che non avevamo, sono stati spesi per fare la seconda. Quindi non è un regalo che facciamo a noi, ma è un regalo che facciamo alla destra [...] i nostri giovani, perchè dare in mano alla nostra gente qualcosa che valga in senso assoluto, che possa essere ascoltato in senso assoluto è un grosso regalo. Il fatto che degli Amici del Vento si sia curato Panorama, la Repubblica, il giornale radical-chic musicale Gong che si [...] attorno a noi, a fianco di noi, anche meglio di noi di altri complessi musicali di destra è molto importante: Ascoltiamo ora quella canzone che avevo annunciato prima: La luna e il cavaliere del sole.
(Guido Giraudo)
LA LUNA E IL CAVALIERE DEL SOLE
La canzone che segue ha un titolo significativo: Canto di galera. Carlo penso voglia parlarne.
(Guido Giraudo)
Questa, questa canzone [...] una delle ... forse una delle principali differenze tra la nuova cassetta e la vecchia cassetta. Questa seconda cassetta questo Girotondo è stata incisa, le canzoni di questa cassetta sono state scritte in un periodo politico e storico particolare che si differenzia abbastanza dal periodo precedente [...] Trama nera. E' un periodo molto più duro, è un periodo molto più difficile per noi, per la nòstra gente e di conseguenza anche queste canzoni sono canzoni che ritengo più dure, sono canzoni di denuncia molto più decise, molto più aperte. In un periodo in cui siamo rimasti veramente l'unica forza rivoluzionaria [...] italiana quando la sinistra cosiddetta rivoluzionaria, appunto, sta per essere sganciata dalla sinistra ufficiale e non ha trovato niente di più rivoluzionario che fare un po' di antifascismo bombarolo, nel momento in cui le canzoni dei cantautori radical-chic di sinistra sono [...] rimangono soltanto più i nostri ragazzi, rimangono soltanto più i nostri giovani e questo è una cosa....
(Carlo Venturino)
....ed ecco che anche noi cantiamo con più rabbia nel cuore e cantiamo perchè loro ci possano ascoltare anche dentro le mura, dove tanti sono finiti (si appunto). Possiamo [...] ascolto della cassetta.
(Guido Giraudo)
CANTO DI GALERA
Questa canzone prima ancora che fosse registrata nella musicassetta la cantammo in Spagna quello che è stata indubbiamente la tournée più bella, il successo più grande lasciamo che ne parli Carlo visto che prima ho dovuto interromperlo.
(Guido Giraudo)
La nostra spedizione in Spagna è stata veramente una cosa che non [...]. Essere invitati da un'organizzazione come Fuerza Nueva, da un'organizzazione come la Falange è stato indubbiamente la cosa più grande che potesse succederci come gruppo musicale E proprio in Spagna abbiamo cantato per la prima volta questa canzone Canto di galera. Da un paese dove purtroppo si trovano molti dei nostri ragazzi che non hanno più diritto d'asilo in questa specie di repubblica, si chiama cosi, no, adesso l'Italia, allora questa canzone era particolarmente gradita ed è stata particolarmente gradita in Spagna da tanti nostri ragazzi. La nostra [...] è stata molto avventurosa, dagli alti e bassi, la partenza diciamo che non è stata delle migliori in quanto siam partiti in aereo, dovevamo partire da Linate ovviamente c'era la nebbia poi la nebbia si era spostata alla Malpensa poi la nebbia si era spostata di nuovo a Linate. Insomma invece di partire all'una siamo partiti alle sei e mezza,,mi sembra, facendo scalo a Barcellona - perdendo altre due ore a Barcellona • arrivando alle 11.30 a Madrid ovviamente ....
(Carlo Venturino)
... all'aeroporto dove non c'era nessuno ad aspettarci...
(Cristina Costantinescu)
... appunto, ovviamente, non c'era nessuno. E le nostre telefonate a Fuerza Nueva e alla gente che ci aspettava non hanno sortito nessun effetto migliore, perchè non abbiamo trovato nessuno. Per cui eravamo decisamente disperati, l'inizio è stato molto triste.
(Carlo Venturino)
Ma direi l'abbiamo presa con quello spirito, che tutto sommato dovrebbe contraddistinguere sempre i nostri ragazzi, a quel punto....
(Guido Giraudo)
siamo andati a bere per dimenticare più che altro.
(Cristina Costantinescu)
esatto! Siamo andati a bere e mangiare, ci siamo fatti un abbuffata terrificante tanto i soldi li abbiamo persi ormai perdiamoli tutti fino in fondo. E poi invece il giorno dopo.,.
(Guido Giraudo)
Invece al mattino, il giorno dopo, una gentilissima Guardia Civil, che era di guardia davanti alla sede di Fuerza Nueva, ci ha indicato il teatro dove si doveva tenere questo spettacolo e per cui abbiamo potuto dirigerci subito verso il luogo convenuto e li Io spettacolo è stato veramente grandioso; veramente grandioso perchè vedere centinaia di giovani in camicia azzurra con lo stemma della falange sui petto, centinaia ... migliaia di persone che stipavano letteralmente quest'enorme teatro, il teatro Monumentai di Madrid - forse penso che sia il più grosso di Madrid - è stato veramente uno spettacolo grandioso.
(Carlo Venturino)
Si era in beneficenza delle Guardie Civil che erano state assassinate dai compagni, in Spagna, prima ancora che morisse Franco.
(Cristina Costantinescu)
Esatto, anche questo, bisogna dirlo! E anche bisogna dire che era un festival internazionale a cui hanno partecipato artisti di tutto il mondo. Dall'Europa c'era un gruppo francese e un gruppo italiano soltanto, purtroppo; il che sta a significare come l'Europa patria della civiltà stia decadendo ancora di più e sia [...] col passare di questi ultimi trent'anni.
Nella seconda facciata della cassetta, che ascolteremo ora, è presente come prima canzone Angioletto. Angioletto è la seconda favola che avevo già annunciato prima. Angioletto è cantata e scritta quindi anche da Marco, speriamo che questa volta Marco non ci faccia il dispetto che ha fatto pochi minuti prima non entrando al momento giusto.
(Guido Giraudo)
• ANGIOLETTO
Dopo una favola ritorniamo nella realtà. E ritorniamo con un argomento ritornato di recente d'attualità: il Vietnam.
(Guido Giraudo)
Dunque, questa canzone è stata scritta pensando alle centinaia di migliaia di persone che con l'avvento dei liberatori nel Vietnam, con l'avvento dei viet-cong hanno trovato una morte veramente terribile. Tra tutti quelli che si sono suicidati per non finire in mano ai comunisti e tra tutti quelli che sono stati ammazzati direttamente in questi giganteschi campi di sterminio che i viet-cong hanno istituito in tutto il paese ha trovato, anzi ha perso la vita anche la ragazza di cui si parla in questa canzone. Una ragazza che forse aveva creduto alla libertà del suo paese, che aveva, così, creduto di poter amare un ragazzino, un soldato, uno dei tanti marines americani che furono mandati in una guerra sbagliata e che furono tolti poi invece quando veramente servivano, furono richiamato in patria quando invece veramente servivano a cercare di salvare un paese dalla distruzione e dalla fine che avrebbe portato il regime comunista come in effetti e stato.
(Carlo Venturino)
Questa canzone è molto tipica del nostro repertorio perchè è una canzone dolce e nello stesso tempo è una canzone di battaglia, è una canzone con sentimenti purissimi come l'amore di questa donna che muore è nello stesso tempo è cattiva, piena di rabbia. Ricordava prima Cristina mentre parlavamo sulla canzone, ricordava come ai tempi della guerra del Vietnam quando gli americani erano considerati gli aggressori tutti si sentivano di dover dire qualche cosa: Gianni Mòrandi scrisse una ben nota canzone, ma da quando, ma da quando i "liberatori" sono entrati nel sud, da quando sono cominciati i veri e paurosi massacri nel Vietnam tutti hanno taciuto - tranne noi con questa canzone: Saigon.
(Guido Giraudo)
SAIGON
Come già detto in precedenza, ci sono due canzoni che non rispettano un tema [...], cioè di parlare esclusivamente dei fatti nostri e della nostra generazione; questa seconda s'intitola Franco Tiratore, perchè Carlo?
(Guido Giraudo)
Dunque, questa canzone è dedicata a tutti quei Fascisti Repubblicani che rimasero nel [...] città di Firenze a contrastare l'avanzata delle bande partigiane e degli americani. Queste persone furono nella quasi totalità massacrate e appunto ci hanno trasmesso però un esempio di fedeltà all'idea che noi sempre dovremmo portare avanti.
(Carlo Venturino)
Li hanno chiamati franchi tiratori [...] significato spregiativo. Come tante volte succede noi invece vogliamo poter usare queste parole che loro ci sputano in faccia, usarle invece con un significato vero di lotta veramente forte: Franco Tiratore si!, contro la morte della vita.
(Guido Giraudo)
FRANCO TIRATORE
[...]
FORCHETTE NAZIONALI
La canzone che segue ha titolo Non Parlare. Molti ricorderanno nella prima cassetta due canzoni: Vecchi Amici e Fior tra i capelli, erano canzoni che noi chiamavamo del ciclo russo - cioè dedicate al dissenso in Russia - anche questa fa parte del appunto ciclo russo. Silenzio non parlare di Dissi, la presentavamo negli spettacoli se qualcuno di voi ha avuto l'occasione di vederli. Vorremmo dire soltanto una cosa come commento e cioè che questi lager di cui si parla, che questi carri armati che entrano nelle città non sono poi così lontani...
(Guido Giraudo)
ah senti volevo anche dire che soprattutto qua non si parla dei soliti lager e dei soliti carri armati solamente, ma si parla anche di una castrazione - usiamo un termine psicologico - usata come battaglia ideologica, insomma come persuasione occulta che sta rovinando completamente sia le persone singole che la società.
(Cristina Costantinescu)
Silenzio non parlare appunto!
(Guido Giraudo)
SILENZIO NON PARLARE
Lo spettacolo volge al termine, se di spettacolo si può parlare, diciamo della presentazione di questa nuova seconda cassetta degli Amici del Vento. L'ultima canzone ha come titolo il nostro stesso nome Amici del Vento. E' inutile come e perché è nato questo appellativo, lo capirete nell'ultima frase della canzone stessa. E' una canzone che definisco dura per tempi duri, ci piace che sia così, è giusto che sia così. Non è stata ancora molto ascoltata, ma tra i pochi che l'hanno ascoltata in giro ci sono anche i nostri amici e colleghi della Compagnia dell'Anello di Padova, è piaciuta molto. E' nata un'idea, una piccola idea che potrebbe essere molto bella: in una delle prossime manifestazioni musicali [...] la destra italiana potrà organizzare, tipo Campo Hobbit, e quindi con la presenza di tutti i complessi musicali giovani nati di musica alternativa in questi ultimi anni, sarebbe bello che questa canzone o magari una strofa a testa, magari tutti insieme la cantassero tutti questi ragazzi che da qualche anno a questa parte stanno dedicando [...] soldi, tempo e tanta buona volontà per regalare come dicevo prima qualcosa di nuovo a questa destra italiana. Su questa canzone va anche il nostro saluto, il saluto degli Amici del Vento presenti qui in studio: Cristina, Carlo ...
(Guido Giraudo)
Saluto e oltretutto questa canzone appunto come ha già annunciato Guido la voglio dedicare a tutti i gruppi musicali [...] italiane, nonché a tutti i nostri ragazzi sperando che trovino un po' di forza e un po' di conforto dalle parole di questa canzone.
(Carlo Venturino)
Saluti anche da Marco che non è presente, ma è lo stesso riuscito a combinare un guaio, saluti da Guido e da Radio University.
(Guido Giraudo)
AMICI DEL VENTO
NOI (in sottofondo)
Dalle antenne di Radio University Milano una trasmissione speciale dedicata agli Amici del Vento [...]e la loro seconda cassetta.
E' passato quasi un anno da quando queste prime canzoni, state ascoltando "Noi" una delle più famose della prima cassetta, sono state messe in circolazione in Italia. Molte cose sono successe da allora ad oggi. A distanza di otto mesi siamo riusciti a ritornare sul mercato con una seconda cassetta completamente differente dalla precedente non tanto nei contenuti e nella forma quanto nel suo aspetto esteriore. Lo sentirete e lo giudicherete voi personalmente. Oggi abbiamo qui in studio l'intero complesso degli Amici del Vento a eccezione [...] perchè una delle novità della seconda cassetta è proprio la presenza vocale e come compositore di Marco, il fratello di Carlo, diciamo quindi a questo punto che la famiglia al completo a espresso le sue capacità. Direi che la cosa migliore per presentarsi e per far capire la differenza della seconda cassetta, sia proprio quella di far ascoltare immediatamente [...] s'intitola Ritorno potrebbe sembrare quindi che abbia un'attinenza con quello che stavo dicendo, in realtà è il ritorno di ben altre persone, racconta la storia di chi nel 1943 combattendo sotto una bandiera si trovò poi a dover ritornare a casa alla fine della guerra nel 45 [...]nato da tutti, col paese distrutto e con tanta voglia di ricostruire e di rifare un mondo che però non era più il suo. Ascoltiamola insieme.
(Guido Giraudo)
RITORNO
Penso che qualsiasi discorso sarebbe superfluo a questo punto. Vi siete accorti, immagino, innanzitutto dell'orchestrazione. Penso che la cosa migliore sia chiedere a Cristina che in gran parte è responsabile del successo di questa orchestrazione. Cristina ha frequentato il conservatorio di diversi anni e a curato tutto quanto riguardo la preparazione degli accompagnamenti per pianoforte e quindi di conseguenza anche di tutte le altre basi musicali. E' stato un lungo lavoro Cristina?
(Guido Giraudo)
Eh insomma abbastanza lungo si. In ogni caso abbiamo dovuto impegnarci molto di più, abbiamo potuto impegnarci molto di più questa volta perchè abbiamo avuto anche maggiori possibilità e abbiamo avuto la possibilità di procurarci una sala discografica nel vero senso della parola e non qualcosa di simile, ma in ogni caso che non aveva niente a che fare; e allora abbiamo avuto sti strumenti a disposizione, ci siamo sovrapposti addirittura tra di noi, abbiamo usato il pianoforte, la batteria in pratica le stesse persone che han fatto tutto, ci siamo sovrapposti.
(Cristina Costantinescu)
Può essere interessante che [...] gli strumenti che sono stati suonati dagli Amici del Vento.
(Guido Giraudo)
Dunque io mi sono limitato a suonare la chitarra, anche perchè probabilmente è l'unica cosa che so suonare, no ho anche suonato il banjo. Mio fratello ha invece suonato la chitarra solista e la batteria. Il fratello di Cristina ha suonato [...] la chitarra, anche lui e Cristina ha suonato il pianoforte, le tastiere, i bassi eccetera.
(Carlo Venturino)
Ci sono stati poi delle sovrapposizioni di altri strumenti musicali, in alcuni pezzi sentirete addirittura corni inglesi, sentirete il flauto perchè abbiamo potuto, e poi ritorneremo [...]fate queste registrazioni, abbiamo potuto usufruire del lavoro di un professionista che ha dato dei consigli, ha potuto applicare anche degli altri strumenti sulle registrazioni. Registrazione ovviamente stereofonica purtroppo noi non trasmettiamo in stereofonia, questo è un vero peccato perchè potreste accorgervi di come sono stati curati dei passaggi di voce [...]. La seconda cassetta si differenzia dalla prima anche come tipi di canzone, mentre nella prima erano tutte canzoni di battaglia e canzoni di quel filone che è stato definito più o meno giustamente goliardico divertente [...] durante tutta la trasmissione dei nuovi caratteri. Questa prima che avete ascoltato per esempio, mentre in precedenza abbiamo voluto sempre e soltanto cantare avvenimenti, situazioni e fatti che concernessero direttamente la nostra vita in questa seconda musicassetta sono presenti due canzoni; Girotondo e poi la Ballata del franco tiratore che ascolterete nella seconda parte, che invece si riferiscono a momenti storici precedenti; altre due canzoni, le ascolterete un po' più avanti quindi ne parleremo, La luna e il cavaliere del sole e Angioletto che sono delle favole.
La seconda canzone di questa prima facciata s'intitola Girotondo ed è quella che da il nome a tutta l'intera cassetta. Perchè abbiamo scelto questa [...] Carlo?
(Guido Giraudo)
Girotondo proprio per il fatto che in questa cassetta, come d'altra parte anche nella prima, abbiamo toccato diversi temi, abbiamo parlato di diverse cose, abbiamo descritto diversi fatti, abbiamo praticamente fatto un girotondo in tutto il campo del... toccando appunto tutti i punti [...] che per noi sono importanti.
(Carlo Venturino)
E allora ascoltiamola questa canzone con un orecchio particolare al banjo.
(Guido Giraudo)
GIROTONDO
La canzone che segue immediatamente ha un titolo: Tre storie. Ed è [...] ruoli di donne, per questo preferisco passare la parola direttamente a Cristina.
(Guido Giraudo)
Allora tre storie di donne un po' ... tre storie un po' inconsuete, perchè descrivono delle situazioni che sono completamente diverse dal solito tipo di situazione [...] per le donne eventualmente in questi tempi. Parla di come tre donne riescono a liberarsi da certe libertà che sono finite per diventare per loro dei condizionamenti ancora peggiori di certi altri ordini [...]. Cosa succede? Che a un certo punto queste libertà hanno veramente condizionato la donna fendendola schiava di alcune cose e confondendole le idee insomma su cosa vuol dire essere una donna, l'hanno snaturata insomma.
(Cristina Costantinescu)
La canzone è incisa con la voce di Carlo, ma è nostra intenzione nei prossimi spettacoli che faremo affidare questa canzone direttamente a Cristina questo ...
(Guido Giraudo)
Che è un tema da me molto sentito tra l'altro
(Cristina Costantinescu)
Esatto! Direi che possiamo quindi ascoltare [...]
(Guido Giraudo)
TRE STORIE
[...] di favole. Ed ecco che sta arrivando, immediatamente dopo questa canzone, La luna e il cavaliere del sole. Il titolo di per se stesso fa pensare a quelle favole nordiche, a quelle tradizioni a cui tante volte ci siamo rifatti. E' stato un tentativo e per quanto [...] evidentemente ben riuscito, sia dal punto di vista musicale - c'è una ricerca veramente notevole di ritmi e di suoni nuovi - e sia dal punto di vista delle parole. La favola è la favola sempre esistita delle tentazioni che il cavaliere [...] un'idea deve subire, le tentazioni della vita materiale, le tentazioni del benessere, la tentazione dell'amore non puro. E' un peccato purtroppo che la voce della tentazione, della Luna che cerca di irretire il cavaliere del sole sia affidata a Cristina. Ascoltiamo La luna e il Cavaliere del sole
(Guido Giraudo)
(errore tecnico parte Giornalista di Regime)
Va bene direi che decisamente c'è stato un errore abbiamo [...] questo è Giornalista di Regime. Questo è un piccolo dispetto che ci fa Marco che non è presente qui e allora ha voluto entrare disperatamente lo stesso nei microfoni con questa sua canzone. Ascoltiamo quindi la voce molto antipatica di Marco, molto antipatica per via di questo scherzo, in Giornalista di regime.
(Guido Giraudo)
GIORNALISTA DI REGIME
Questa canzone è dedicata, o perlomeno è stata ispirata, [...] da tutti quei giornalisti e l'esempio più tipico è Michele Concina di Panorama che hanno usato sempre la loro penna per trattare male la destra e per distruggere poi quello che ... di poco di buono c'era in Italia ancora. Come Trama nera era stata dedicata a Panorama quindi noi la dedichiamo direttamente ora a un giornalista di Panorama: Michele Concina.
(Guido Giraudo)
A questo punto essendo già stata fatta la presentazione della canzone che segue, c'era stato questo piccolo intoppo prima, possiamo dedicare qualche secondo a una piccolissima, brevissima storia degli Amici del Vento, nati quando Carlo
(Guido Giraudo)
Circa due anni fa, (così per scherzo) circa due anni fa cosi come avevo già detto tante volte più come gruppo musicale ci siamo trovati insieme come gruppo di amici uniti da una montagna e mezza di cose (di problemi) nonché di problemi appunto.
(Carlo Venturino)
Differenze ne abbiamo citate già parecchie volte tra la seconda e la prima cassetta, questa volta abbiamo potuto usufruire di una sala discografica con tutto quello che vuol dire avere una sala discografica a disposizione, soprattutto da un punto di vista economico. Diciamo che il successo della prima cassetta che è stata registrata come forse qualcuno di voi ricorderà, perchè l'abbiamo detto nello spettacolo di otto mesi fa, di notte a Cremona in una cascina, anzi in diverse notti, esatto, passate tra salame e il barbera e cantando; invece questa volta abbiamo Voluto fare una cosa [...] regalarlo, regalarlo alla destra questo lavoro fatto bene, ne abbiamo bisogno tutti, non solo noi Amici del Vento perchè come ho detto i proventi della prima cassetta sono stati tutti spesi e anche qualcosa di più che non avevamo, sono stati spesi per fare la seconda. Quindi non è un regalo che facciamo a noi, ma è un regalo che facciamo alla destra [...] i nostri giovani, perchè dare in mano alla nostra gente qualcosa che valga in senso assoluto, che possa essere ascoltato in senso assoluto è un grosso regalo. Il fatto che degli Amici del Vento si sia curato Panorama, la Repubblica, il giornale radical-chic musicale Gong che si [...] attorno a noi, a fianco di noi, anche meglio di noi di altri complessi musicali di destra è molto importante: Ascoltiamo ora quella canzone che avevo annunciato prima: La luna e il cavaliere del sole.
(Guido Giraudo)
LA LUNA E IL CAVALIERE DEL SOLE
La canzone che segue ha un titolo significativo: Canto di galera. Carlo penso voglia parlarne.
(Guido Giraudo)
Questa, questa canzone [...] una delle ... forse una delle principali differenze tra la nuova cassetta e la vecchia cassetta. Questa seconda cassetta questo Girotondo è stata incisa, le canzoni di questa cassetta sono state scritte in un periodo politico e storico particolare che si differenzia abbastanza dal periodo precedente [...] Trama nera. E' un periodo molto più duro, è un periodo molto più difficile per noi, per la nòstra gente e di conseguenza anche queste canzoni sono canzoni che ritengo più dure, sono canzoni di denuncia molto più decise, molto più aperte. In un periodo in cui siamo rimasti veramente l'unica forza rivoluzionaria [...] italiana quando la sinistra cosiddetta rivoluzionaria, appunto, sta per essere sganciata dalla sinistra ufficiale e non ha trovato niente di più rivoluzionario che fare un po' di antifascismo bombarolo, nel momento in cui le canzoni dei cantautori radical-chic di sinistra sono [...] rimangono soltanto più i nostri ragazzi, rimangono soltanto più i nostri giovani e questo è una cosa....
(Carlo Venturino)
....ed ecco che anche noi cantiamo con più rabbia nel cuore e cantiamo perchè loro ci possano ascoltare anche dentro le mura, dove tanti sono finiti (si appunto). Possiamo [...] ascolto della cassetta.
(Guido Giraudo)
CANTO DI GALERA
Questa canzone prima ancora che fosse registrata nella musicassetta la cantammo in Spagna quello che è stata indubbiamente la tournée più bella, il successo più grande lasciamo che ne parli Carlo visto che prima ho dovuto interromperlo.
(Guido Giraudo)
La nostra spedizione in Spagna è stata veramente una cosa che non [...]. Essere invitati da un'organizzazione come Fuerza Nueva, da un'organizzazione come la Falange è stato indubbiamente la cosa più grande che potesse succederci come gruppo musicale E proprio in Spagna abbiamo cantato per la prima volta questa canzone Canto di galera. Da un paese dove purtroppo si trovano molti dei nostri ragazzi che non hanno più diritto d'asilo in questa specie di repubblica, si chiama cosi, no, adesso l'Italia, allora questa canzone era particolarmente gradita ed è stata particolarmente gradita in Spagna da tanti nostri ragazzi. La nostra [...] è stata molto avventurosa, dagli alti e bassi, la partenza diciamo che non è stata delle migliori in quanto siam partiti in aereo, dovevamo partire da Linate ovviamente c'era la nebbia poi la nebbia si era spostata alla Malpensa poi la nebbia si era spostata di nuovo a Linate. Insomma invece di partire all'una siamo partiti alle sei e mezza,,mi sembra, facendo scalo a Barcellona - perdendo altre due ore a Barcellona • arrivando alle 11.30 a Madrid ovviamente ....
(Carlo Venturino)
... all'aeroporto dove non c'era nessuno ad aspettarci...
(Cristina Costantinescu)
... appunto, ovviamente, non c'era nessuno. E le nostre telefonate a Fuerza Nueva e alla gente che ci aspettava non hanno sortito nessun effetto migliore, perchè non abbiamo trovato nessuno. Per cui eravamo decisamente disperati, l'inizio è stato molto triste.
(Carlo Venturino)
Ma direi l'abbiamo presa con quello spirito, che tutto sommato dovrebbe contraddistinguere sempre i nostri ragazzi, a quel punto....
(Guido Giraudo)
siamo andati a bere per dimenticare più che altro.
(Cristina Costantinescu)
esatto! Siamo andati a bere e mangiare, ci siamo fatti un abbuffata terrificante tanto i soldi li abbiamo persi ormai perdiamoli tutti fino in fondo. E poi invece il giorno dopo.,.
(Guido Giraudo)
Invece al mattino, il giorno dopo, una gentilissima Guardia Civil, che era di guardia davanti alla sede di Fuerza Nueva, ci ha indicato il teatro dove si doveva tenere questo spettacolo e per cui abbiamo potuto dirigerci subito verso il luogo convenuto e li Io spettacolo è stato veramente grandioso; veramente grandioso perchè vedere centinaia di giovani in camicia azzurra con lo stemma della falange sui petto, centinaia ... migliaia di persone che stipavano letteralmente quest'enorme teatro, il teatro Monumentai di Madrid - forse penso che sia il più grosso di Madrid - è stato veramente uno spettacolo grandioso.
(Carlo Venturino)
Si era in beneficenza delle Guardie Civil che erano state assassinate dai compagni, in Spagna, prima ancora che morisse Franco.
(Cristina Costantinescu)
Esatto, anche questo, bisogna dirlo! E anche bisogna dire che era un festival internazionale a cui hanno partecipato artisti di tutto il mondo. Dall'Europa c'era un gruppo francese e un gruppo italiano soltanto, purtroppo; il che sta a significare come l'Europa patria della civiltà stia decadendo ancora di più e sia [...] col passare di questi ultimi trent'anni.
Nella seconda facciata della cassetta, che ascolteremo ora, è presente come prima canzone Angioletto. Angioletto è la seconda favola che avevo già annunciato prima. Angioletto è cantata e scritta quindi anche da Marco, speriamo che questa volta Marco non ci faccia il dispetto che ha fatto pochi minuti prima non entrando al momento giusto.
(Guido Giraudo)
• ANGIOLETTO
Dopo una favola ritorniamo nella realtà. E ritorniamo con un argomento ritornato di recente d'attualità: il Vietnam.
(Guido Giraudo)
Dunque, questa canzone è stata scritta pensando alle centinaia di migliaia di persone che con l'avvento dei liberatori nel Vietnam, con l'avvento dei viet-cong hanno trovato una morte veramente terribile. Tra tutti quelli che si sono suicidati per non finire in mano ai comunisti e tra tutti quelli che sono stati ammazzati direttamente in questi giganteschi campi di sterminio che i viet-cong hanno istituito in tutto il paese ha trovato, anzi ha perso la vita anche la ragazza di cui si parla in questa canzone. Una ragazza che forse aveva creduto alla libertà del suo paese, che aveva, così, creduto di poter amare un ragazzino, un soldato, uno dei tanti marines americani che furono mandati in una guerra sbagliata e che furono tolti poi invece quando veramente servivano, furono richiamato in patria quando invece veramente servivano a cercare di salvare un paese dalla distruzione e dalla fine che avrebbe portato il regime comunista come in effetti e stato.
(Carlo Venturino)
Questa canzone è molto tipica del nostro repertorio perchè è una canzone dolce e nello stesso tempo è una canzone di battaglia, è una canzone con sentimenti purissimi come l'amore di questa donna che muore è nello stesso tempo è cattiva, piena di rabbia. Ricordava prima Cristina mentre parlavamo sulla canzone, ricordava come ai tempi della guerra del Vietnam quando gli americani erano considerati gli aggressori tutti si sentivano di dover dire qualche cosa: Gianni Mòrandi scrisse una ben nota canzone, ma da quando, ma da quando i "liberatori" sono entrati nel sud, da quando sono cominciati i veri e paurosi massacri nel Vietnam tutti hanno taciuto - tranne noi con questa canzone: Saigon.
(Guido Giraudo)
SAIGON
Come già detto in precedenza, ci sono due canzoni che non rispettano un tema [...], cioè di parlare esclusivamente dei fatti nostri e della nostra generazione; questa seconda s'intitola Franco Tiratore, perchè Carlo?
(Guido Giraudo)
Dunque, questa canzone è dedicata a tutti quei Fascisti Repubblicani che rimasero nel [...] città di Firenze a contrastare l'avanzata delle bande partigiane e degli americani. Queste persone furono nella quasi totalità massacrate e appunto ci hanno trasmesso però un esempio di fedeltà all'idea che noi sempre dovremmo portare avanti.
(Carlo Venturino)
Li hanno chiamati franchi tiratori [...] significato spregiativo. Come tante volte succede noi invece vogliamo poter usare queste parole che loro ci sputano in faccia, usarle invece con un significato vero di lotta veramente forte: Franco Tiratore si!, contro la morte della vita.
(Guido Giraudo)
FRANCO TIRATORE
[...]
FORCHETTE NAZIONALI
La canzone che segue ha titolo Non Parlare. Molti ricorderanno nella prima cassetta due canzoni: Vecchi Amici e Fior tra i capelli, erano canzoni che noi chiamavamo del ciclo russo - cioè dedicate al dissenso in Russia - anche questa fa parte del appunto ciclo russo. Silenzio non parlare di Dissi, la presentavamo negli spettacoli se qualcuno di voi ha avuto l'occasione di vederli. Vorremmo dire soltanto una cosa come commento e cioè che questi lager di cui si parla, che questi carri armati che entrano nelle città non sono poi così lontani...
(Guido Giraudo)
ah senti volevo anche dire che soprattutto qua non si parla dei soliti lager e dei soliti carri armati solamente, ma si parla anche di una castrazione - usiamo un termine psicologico - usata come battaglia ideologica, insomma come persuasione occulta che sta rovinando completamente sia le persone singole che la società.
(Cristina Costantinescu)
Silenzio non parlare appunto!
(Guido Giraudo)
SILENZIO NON PARLARE
Lo spettacolo volge al termine, se di spettacolo si può parlare, diciamo della presentazione di questa nuova seconda cassetta degli Amici del Vento. L'ultima canzone ha come titolo il nostro stesso nome Amici del Vento. E' inutile come e perché è nato questo appellativo, lo capirete nell'ultima frase della canzone stessa. E' una canzone che definisco dura per tempi duri, ci piace che sia così, è giusto che sia così. Non è stata ancora molto ascoltata, ma tra i pochi che l'hanno ascoltata in giro ci sono anche i nostri amici e colleghi della Compagnia dell'Anello di Padova, è piaciuta molto. E' nata un'idea, una piccola idea che potrebbe essere molto bella: in una delle prossime manifestazioni musicali [...] la destra italiana potrà organizzare, tipo Campo Hobbit, e quindi con la presenza di tutti i complessi musicali giovani nati di musica alternativa in questi ultimi anni, sarebbe bello che questa canzone o magari una strofa a testa, magari tutti insieme la cantassero tutti questi ragazzi che da qualche anno a questa parte stanno dedicando [...] soldi, tempo e tanta buona volontà per regalare come dicevo prima qualcosa di nuovo a questa destra italiana. Su questa canzone va anche il nostro saluto, il saluto degli Amici del Vento presenti qui in studio: Cristina, Carlo ...
(Guido Giraudo)
Saluto e oltretutto questa canzone appunto come ha già annunciato Guido la voglio dedicare a tutti i gruppi musicali [...] italiane, nonché a tutti i nostri ragazzi sperando che trovino un po' di forza e un po' di conforto dalle parole di questa canzone.
(Carlo Venturino)
Saluti anche da Marco che non è presente, ma è lo stesso riuscito a combinare un guaio, saluti da Guido e da Radio University.
(Guido Giraudo)
AMICI DEL VENTO