I MULINI CHE PARLANO
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C’erano i tulipani nei giardini a maggio dietro casa mia
E tutti i giorni qui giravano i mulini lungo questa via
Gli alberi cantavano gli uccelli ridevano era così la terra mia questa era la Vandea
Ma un grigio mattino disse a me il mulino: “il Re non c’è più
Gli hanno tolto i figli gli hanno tolto i gigli ora è lassù
Gli uomini parlavano le donne piangevano povera la terra mia povera la Vandea
Vennero di notte li trovammo all’alba con le giacche blu
Tolsero le croci dalle nostre chiese uccisero Gesù
Gli uomini tacevano le donne non uscivano scese il lutto sulla via povera la Vandea
Ora siamo stretti ai nostri mulini che non giran più
Col fucile in mano noi parliamo piano guardando laggiù
Dove i bimbi piangono e le donne pregano sotto il manto di Maria povera la Vandea
Tacciono i mulini cantano i cannoni tutto intorno a noi
Ora il grano è paglia e grida la mitraglia dov’erano i buoi
Gli straccioni cantano e ridendo muoiono per difendere un’idea per sempre la Vandea
Per sempre la Vandea per sempre la Vandea
E tutti i giorni qui giravano i mulini lungo questa via
Gli alberi cantavano gli uccelli ridevano era così la terra mia questa era la Vandea
Ma un grigio mattino disse a me il mulino: “il Re non c’è più
Gli hanno tolto i figli gli hanno tolto i gigli ora è lassù
Gli uomini parlavano le donne piangevano povera la terra mia povera la Vandea
Vennero di notte li trovammo all’alba con le giacche blu
Tolsero le croci dalle nostre chiese uccisero Gesù
Gli uomini tacevano le donne non uscivano scese il lutto sulla via povera la Vandea
Ora siamo stretti ai nostri mulini che non giran più
Col fucile in mano noi parliamo piano guardando laggiù
Dove i bimbi piangono e le donne pregano sotto il manto di Maria povera la Vandea
Tacciono i mulini cantano i cannoni tutto intorno a noi
Ora il grano è paglia e grida la mitraglia dov’erano i buoi
Gli straccioni cantano e ridendo muoiono per difendere un’idea per sempre la Vandea
Per sempre la Vandea per sempre la Vandea