Canzoni

SERA DI GIUGNO

Anno: 2005

Gruppo: IMPERIUM

Testo e musica: Imperium

Quella sera era di giugno,
l’atmosfera quasi irreale
Nel cortile solo il tuo sangue,
la nostra rabbia là nel viale
Il loro odio ti spingeva,
dalla vita verso la morte
Troppo presto ti han presentato
il destino mutato in sorte

Cercato invano che lei non vedesse,
in mano chiusa hai una chiave
Imprigionate nel cuore un ricordo,
l’hai imbarcato su una nave
Ma quella nave mai è affondata
l’ho rivista ieri sera
Con le vele gonfie di vento
e il tuo nome sulla bandiera

Francesco era primavera
Francesco era libertà
Adesso porti in mano una rosa
e nell’altra la verità
Francesco era primavera
Francesco era libertà
Adesso porti in mano una rosa
e nell’altra la verità

Il tempo cambia troppe storie,
sabbia versata dentro al mare
Menzogna sparsa senza pudore,
vera giustizia non può fermare
Quel vento antico risuona ogni sera,
di una rosa e una bandiera
La rosa sanguina a terra recisa,
ma la bandiera è alta ancora

Note

dedicata a Francesco Cecchin