Canzoni

CANTATE DI LEGIONARI

Anno: 1936

Gruppo:

Testo: Auro D'Alba
Musica: Francesco Pellegrino

Ce ne fregammo un dì della galera
ce ne fregammo della brutta morte
per preparare questa gente forte
che se ne frega adesso di morir
il mondo sa che la Camicia Nera
si indossa per combattere e patir.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

I morti che lasciammo a Passo Uarieu
sono i pilastri del romano impero
Gronda di sangue il gagliardetto nero
che contro l'Amba il barbaro inchiodò
Sui morti che lasciammo a Passo Uarieu
la Croce di Giuliani sfolgorò.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

"Ma la mitragliatrice non la lascio!"
gridò ferito il legionario al Passo;
Colava il sangue sul conteso sasso
il costato che a Cristo somigliò.
"Ma la mitragliatrice non la lascio !
" E l'arma bella a un tratto lo lasciò.
Per il Duce e per l'impero.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

È allegro avere tutto il mondo addosso
sentirsi in petto questo orgoglio atroce.
Siamo i più lesti a trasformarci in croce
noi bersaglieri della nuova età (IV.a)
È bello avere tutto il mondo addosso
finche giustizia il Duce non farà.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

De Bono salda un conto, uno Graziani
col barbaro faremo la ' burgaita"
O Marescialli, la vogliamo tutta
questa terra di schiavi liberar !
Una botta Badoglio una Graziani
Starace pianta l'asta su Gondar.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

Riappare sotto il cielo di Gailìano
il teschio bianco della "Disperata"
fra Ciano e i Mussolini che pestata
di negri, che pasticcio di tribù !
Riarde sotto il cielo di Toselli
la fiamma o Duce che accendesti tu.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

I conti vecchi son belli e saldati
ma la partita non è chiusa ancora
Quella che sorgerà è la nostra aurora
quella ch'è sorta non ci piace più
I conti vecchi son belli e saldati :
ci manca qualche Ras Nasibù.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

Duce che hai dato al popolo l'impero
noi col lavoro lo feconderemo
col vecchio mondo diventato scemo
ci sono sempre conti da saldar.
Duce che ai dato al popolo l'impero
siamo pronti per te a ricominciar.
Per il Duce e per l'impero
Eia Eia Alala !
Alala! Alala

Note

Varianti:

IV
IV.a noi cavalieri della nuova età