GLI ANNI
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Ho cominciato contando i minuti
dodici anni eran pochi e la scuola era lì
E di quella ragazza seguivo anche i passi
fra i cartelli di una strada
Camminavo in silenzio cercando il coraggio
di mostrarle che ero lì
Ho continuato contando le ore
quindici anni eran pochi, molto verde più in là
E di quella ragazza nemmeno un ricordo
non le ho detto che l’amavo
Uno scambio di volti vuotato di senso
cosa importa chi era lei
Poi mi son messo a contare anche i giorni
diciott’anni eran pochi, quattro mesi di lei
E di quella ragazza ammiravo i discorsi
che ogni giorno le facevo
Una corsa col tempo e ho imparato da solo
che si perde anche così
Ora ho smesso di contare gli anni
ventun anni son pochi e c’è lei qui con me
E di questa ragazza che cosa ne ho fatto
vecchie storie ho ripetuto
e ora deve aiutarmi a svelare in silenzio
tutto il bene che ho in me
dodici anni eran pochi e la scuola era lì
E di quella ragazza seguivo anche i passi
fra i cartelli di una strada
Camminavo in silenzio cercando il coraggio
di mostrarle che ero lì
Ho continuato contando le ore
quindici anni eran pochi, molto verde più in là
E di quella ragazza nemmeno un ricordo
non le ho detto che l’amavo
Uno scambio di volti vuotato di senso
cosa importa chi era lei
Poi mi son messo a contare anche i giorni
diciott’anni eran pochi, quattro mesi di lei
E di quella ragazza ammiravo i discorsi
che ogni giorno le facevo
Una corsa col tempo e ho imparato da solo
che si perde anche così
Ora ho smesso di contare gli anni
ventun anni son pochi e c’è lei qui con me
E di questa ragazza che cosa ne ho fatto
vecchie storie ho ripetuto
e ora deve aiutarmi a svelare in silenzio
tutto il bene che ho in me