Canzoni

COMISO

Anno: 1981

Gruppo: MICHELE DI FIO'

Testo e musica: Michele Di Fiò

L'imperatore con la testa di stelle
e con il corpo a strisce
che da trent'anni stava a casa mia
coleva vendermi una bomba
Imperatore figlio di puttana
la bomba sotto il letto
un vecchio aiuto che non è mai arrivato
ma fa lo stesso
Un orso bruno con la falce in testa
e con la morte nel cuore
mi chiese con in pugno la pistola
di consegnargli l'Imperatore
ma la mia casa non è un'armeria
e io ne ho abbastanza
di questa guerra vinta in partenza
e non certo da me.
Ma gli alleati dell'imperatore
travestiti da orsi
fecero un'arma micidiale
e la piazzarano in casa mia
si chiamava Comiso,
si chiamava Comiso.
L'Imperatore e il suo telefono rosso
che non squillava mai
e l'orso bruno alla televisione
ricordati Hiroshima
e noi italiani con il colpo in canna
una doppietta usata
migliaia di soldati a mille lire
per un giorno si può morire
e gli Italiani costruivano feste
in cui si divertivano da matti
ed i soldati dell'imperatore
costruivano le rampe
venne un cantante e parlò male di loro
con un furgone bianco
ma loro non pensavano alla gente
che c'era in piazza
e diedero una mano agli assassini
quei signori di Roma
dall'alto delle loro belle poltrone
non ne volevano sapere,
si chiamava Comiso
si chiamava Comiso
si chiamava Comiso
si chiamava Comiso
si chiamava Comiso