Canzoni

I NEMICI DELLA CIVILTA'

Anno: 1998

Gruppo: ALCAZAR

Testo e musica: Emanuele Baciocchi

Tu che dell'autonomia mostri il rude aspetto
attacca con violenza il tuo nemico prediletto
stai tranquillo, non rischierai mai niente
hai un padre magistrato e uno zio sergente,
un padre magistrato e uno zio sergente.

Tu che hai portato l'odio nella nostra civiltà
con la certezza dell'impunità
puoi saccheggiare la periferia
con il beneplacito della democrazia,
con il beneplacito della democrazia.

Tu che ti dimostri eroe con venti altri compagni
circondando un ragazzino e distruggendone i sogni
lo lasci lì per terra a guardare il presente
a pianger la guerra tra la sua stessa gente,
a pianger la guerra tra la sua stessa gente.

Tu che marci scortato dallo Stato protetto
dormi sicuro sotto un solido tetto
gioca tranquillo alla rivoluzione
abbattendo ogni giorno l'idea della Nazione,
abbattendo ogni giorno l'idea della Nazione.

Tu che fai una bandiera dell'antifascismo
e vai ancora fiero del tuo comunismo
il sangue già sparso è fin troppo da allora
e verrai cancellato dalla nostra aurora
verrai cancellato dalla nostra aurora.