Canzoni

ALSO SPRACHT ZARATHUSTRA

Anno: 1999

Gruppo: AGARTHA

Autori: Jungleith
Ziosam Domenico Savino

Tanti,
troppi profeti
troppi segreti
troppi amuleti
Troppi
rimasti da soli
su picchi di roccia
su scale a pioli
Troppi
coi propri pensieri
Troppi
a picco nel vento
Troppi con troppi misteri,
ma senza k-way
per il vento.

Troppi non riescono a scendere
a dire che inutile è stato salire.
Troppi han pensato più a vendere
il Nulla che gli altri non sanno
capire....
Ampolle di spirito infuso
prodotto in regioni celesti:
morale, ossia modi per l'uso
posologia
per gli onesti.

No. No. No. No!!!
Restate fedeli alla terra
al coraggio alla guerra
che vi salverà!
Il vizio maggiore di molti
e la nuova lussuria della castità.
Solo puoi dirmi che pensi
se l'innocenza dei sensi
ha morso la cagna
sensualità.

Nel corpo ho trovato ragione
nel saggio illusione
e non volontà.
Amico è chi guarda che dormi
e il sogno che formi
s'immagina già.
Dentro caverne e foreste
tu solo ti tendi l'agguato.
L'altare che un giorno erigeste
bruciatelo adesso
insieme allo Stato.
Si. Si. Si. Si......
In due formate quell'Uno
che insieme è di più della somma
che appare
Vi prego, ascoltate il profumo
di un nuovo olocausto che occorre immolare.
Morte, vi imploro - ch'è l'ora!
Morte, nel tempo che è giusto!
Per l'uomo e il tramonto... e
l'aurora
di ciò che è più grande
dell'Uomo già gusto!

Tanti,
troppi profeti,
troppi segreti,
troppi amuleti.
Troppi
saliti là in alto
ma senza il coraggio
di fare poi un salto
Troppi che guardano il Cielo
che han fifa
a guardare nel vuoto
Troppi rimpiangono il melo
il frutto proibito
e il resto che è noto....

No. No. No. No!!!