Canzoni

LAMENTO DI UNA MADRE

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Testo: Ernesto Mattei
Musica: (Anonimo)

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Questa tomba racchiude le spoglie
Di quel figlio che io più non vedrò;
Questa tomba i sospiri raccoglie
Di tua madre, che tanto t’amò.

L’allevai fra gli stenti e gli affanni
Ma il destino poi volle così,
Che appena compiuti i ventanni,
Fra i turchi innocente ei morì.

Compatite una povera madre,
Che perse un figlio sul fior dell'età,
E il dolore del vecchio suo padre,
Che anche ai sassi farebbe pietà.

Ogni madre che ai figli vuol bene,
Quanto soffre il cuore saprà.
Sarà morto fra orribil pene
Il mio figlio sul fior all’età!

Quando all’alba si schiude il cancello,
Io son sempre la prima ad entrar
Là dove regna sovrana la morte,
Dov’è dolor per un figlio pregar.

se senti, perchè non rispondi
A tua madre che soffre quaggiù?
E le tue labbra di vita fecondi
Non potranno baciarmi mai più.

Se potessi scavarmi una fossa,
Mi vorrei seppellire da me,
Per poter collocar le mie ossa
Solo un passo distante da te.

Questo marmo da te mi divide,
Nè spezzarlo nessuno potrà;
E’ una madre che grida vendetta
Per il figlio che non può abbracciar.

Quando alla sera il cancello si serra,
E il guardiano m’impone d’uscir,
Son costretta a lasciar questa terra,
Ma il mio cuore però resta li.