CANZONE DEL 7° REGG. ARTIGLIERIA D'ARMATA
Anno: 1935
Gruppo:
Testo e musica: (Anonimo)Menu
Siamo il settimo pesante
che si piazza in batteria
siamo noi l'Artiglieria
che la terra fa tremar.
Non spaventa i nostri cuori
ogni bellica bufera;
nuova gloria alla bandiera
e a nostr'Arma vogliam dar!
Appostati coi cannoni,
rimbombanti come tuoni,
noi del campo siam padroni:'
siam d' Italia i difensor.
Č un vulcano fiammeggiante
ogni pezzo del suo affusto.
« Artigliere, mira giusto:
conta il Fante su di te!
Non temer pel tuo destino,
se nel ciel la morte romba;
diventar puņ la tua tomba
il terren ch' hai sotto i pič ».
Appostati coi cannoni,
rimbombanti come tuoni,
noi del campo siam padroni:'
siam d' Italia i difensor.
Il furor dei nostri pezzi
oltrepassa ogni confine;
su pei monti e le marine,
con 1' acciaio micidial,
al nemico ch' č in agguato
impedisce ogni offesa
e costringe la sua arresa
all' Italia immortal.
Appostati coi cannoni,
rimbombanti come tuoni,
noi del campo siam padroni:'
siam d' Italia i difensor.
che si piazza in batteria
siamo noi l'Artiglieria
che la terra fa tremar.
Non spaventa i nostri cuori
ogni bellica bufera;
nuova gloria alla bandiera
e a nostr'Arma vogliam dar!
Appostati coi cannoni,
rimbombanti come tuoni,
noi del campo siam padroni:'
siam d' Italia i difensor.
Č un vulcano fiammeggiante
ogni pezzo del suo affusto.
« Artigliere, mira giusto:
conta il Fante su di te!
Non temer pel tuo destino,
se nel ciel la morte romba;
diventar puņ la tua tomba
il terren ch' hai sotto i pič ».
Appostati coi cannoni,
rimbombanti come tuoni,
noi del campo siam padroni:'
siam d' Italia i difensor.
Il furor dei nostri pezzi
oltrepassa ogni confine;
su pei monti e le marine,
con 1' acciaio micidial,
al nemico ch' č in agguato
impedisce ogni offesa
e costringe la sua arresa
all' Italia immortal.
Appostati coi cannoni,
rimbombanti come tuoni,
noi del campo siam padroni:'
siam d' Italia i difensor.