Canzoni

SALUTI DA PECHINO

Anno: 2010

Gruppo: FABIO CONSTANTINESCU

Testo e musica: Fabio Constantinescu |

Ti dono un mazzo di fiori
e un inchino lieve
vorrei tanto offrirti un sorriso
ma qui
da questo campo di lavoro forzato
non mi è possibile.

Avevo una casa,
l’hanno distrutta
al posto suo
un impianto sportivo
non l’ho sopportato
e ho protestato
e mi hanno arrestato.

Mio figlio invece
lo han condannato
cercava in rete
parole proibite
e prima che il suo spirito potesse volare
gli hanno rubato e il cuore.

Souvenir da due soldi
medaglie d’oro
ma qui schiavi senz adiritti
al lavoro.

Qui in questo laogai (1)
tra miasmi e smog
ti prego umilmente
di non dimenticare
di portare a casa il ricordo di queste parole
se ti è possibile.
Se ti è possibile.

Note

(1) Il termine laogai (abbreviazione di laodong gaizao, in cinese "riforma attraverso il lavoro") indica una particolare forma di lavoro forzato della Repubblica Popolare Cinese. Il termine è anche usato genericamente per indicare le diverse forme di lavoro forzato previste dal sistema giuridico cinese, che include anche il laojiao ("rieducazione attraverso il lavoro") e il jiuye (letteralmente "personale addetto al lavoro forzato", ma viene da alcuni considerato una forma indiretta di reclusione). Lo stesso termine laogai, in senso invece restrittivo, viene talvolta usato per indicare un campo da lavoro.