Canzoni

IL CAPELLONE DI LIVERPOOL

Anno: 1967

Gruppo: Cabaret e satira

Testo: (Anonimo) | Musica: Dimitri Girbanovski |

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Le orecchie a paletta
la bocca a chiavichetta
suonava il trombone
e mi strizzò l'occhione.
Quel giorno Geremia
fu la rovina mia
m'innamorai di te
a ritmo di yè-yè.

Il mio amore
è un capellone
col giaccone
di tweed.
Il suo nome
è Geremia,
la sua casa
è a Liverpool.

Poi quella stessa notte
andammo nelle grotte
dove dormivi tu
coi tuoi di Liverpool.
Ci ritrovammo in otto
sotto il mio cappotto
e tutti capelloni coi
riccioli e i giacconi.

Il mio amore è un capellone...
Ma un giorno Geremia
venne la polizia
con i tuoi lunghi peli
ti chiusero al Coeli.
Un mese dopo uscisti
avevi gli occhi tristi
nel carcere dannato
t'avevano rapato.

Il mio amore è un capellone..,
Baciai la tua capoccia
liscia come una boccia,
vidi nel tuo futuro
un parrucchino scuro.
Curvo sotto il trombone
andasti alla stazione
ci salutammo lì
al treno per Paris.

Il mio amore è un capellone..