Canzoni

PICCOLO ATTILA

Anno: 1981

Gruppo: GABRIELE MARCONI

Musica: (Anonimo) | Testo: Gabriele Marconi |

Iniziava l’estate di un anno fa
e tranquilli eravamo noi
quando entrammo ridendo in un prato che
di strana gente brulicava già.

Ci mettemmo seduti e dietro a noi
solo l’erba si stendeva
ma strisciavano a cento e a cento
gli sciacalli nell’oscurità.

Mille stelle in cielo splendevano
alti alberi tutti intorno a noi
dolci canti antichi suonavano
Piccolo Attila parlava a noi.

E diceva di verdi prati che
di rugiada brillavano nel sol
e guerrieri a cavallo intonavano
le canzoni degli antichi eroi.

Tutti in piedi ci alzammo e davanti a noi
gli sciacalli già fremevano,
avanzaron ghignando sicuri già
d’inseguire schiene nude.

Ma la mano di Piccolo Attila
contro il cielo stellato si levò
seminando il terrore calava giù
l’orda buia non rideva più.

E con la forza di un fiume in piena poi
Caricammo e la terra sotto noi
rimbombando tremava e gli alberi
ondeggiavano nel vento.

E mai più, mai più quel prato rivedrà
una sera come un anno fa
non si scioglierà mai la Compagnia
ma c’è chi non è più sulla via.

Come un’aquila ora vola lui
sorridendo alle stelle e ancor più su
e il suo flauto suonando ci guiderà
verso l’alba che sicura è già.

Iniziava l’estate di un anno fa
e felici eravamo noi
quando uscimmo ridendo da un prato che
due occhi a mandorla non scorderà.

Note

E' Luglio 1980 a Roma durante il concerto Alan Stivell a villa Torlonia, mentre risuonano le note della ballata irlandese "The Foggy Dew" (in cui si ricorda l'insurrezione della Pasqua del 1916 a Dublino) un gruppo di militanti di sinistra, forti del fattore numerico sovverchiante, aggradiscono i militanti di Terza posizione. Nanni De Angelis che capeggiava il gruppo di TP "verso il cielo stellato" levò la mano e lasciando spiazzati gli avversari guido il gruppo contro gli aggressori, capovolgendo un esito che sembrava scontato. Da questo episodio Nanni venne soprannominato "Piccolo Attila".
Ed è proprio sulle note della ballata irlandese "The Foggy Dew" che fu scritta questa canzone in ricordo degli eventi di villa Torlonia e in ricordo di un "Piccolo Attila".