Canzoni

BALLATA PER IVAN JILIC

Anno: 1970

Gruppo: Europa Civiltà

Testo: Pino Tosca | Musica: Mario Polia |

Nei tuoi occhi c’era un sole caldo, (1.a)
il colore di un nordico fiordo,
di un ghiacciato e verde smeraldo
che ora splende sul tuo volto morto.

Le tue dita ora stringono un fiore
che la gente non può calpestare,
mentre un mitra che guarda nel sole (2.a)
è rimasto il tuo ultimo altare.

Or che il sangue è il tuo ultimo dono
all’Idea in cui tu hai creduto,
le tue piaghe arrossate non sono
che una sfida ad un mondo venduto.

Per te canta ragazzo ammazzato,
la rivolta della poesia,
per te canta un amore sbocciato
nei tuoi occhi di malinconia.

Non sei morto in un soffice letto,
non sei morto per la busta-paga,
un po’ d’erba con qualche mughetto
soli ascoltan la tua triste saga.

Hai creduto nella primavera
di una Europa assonnata e delusa,
che per te non ha più una preghiera
ma per lei sempre pronta una scusa.
Che per te non ha più una preghiera
ma per lei sempre pronta una scusa.

Note

Scritta a Torino nel giugno del 1970, è dicata ad un giovane ustascia fatto fucilare da Tito.
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Varianti
(1.a) Nei tuoi occhi c’era un FIUME caldo;
(2.a) mentre UN’ARMA che guarda nel sole