Canzoni

RITORNO IN ISTRIA

Anno: 2005

Gruppo: NON NOBIS DOMINEULTIMA FRONTIERA,

Testo e musica: Aniello Gatta |

Colmiamo le coppe di freschi pensieri
Lanciamo nel cielo i nostri cuori neri
Colmiamo le coppe di dolci emozioni
Dei volti più cari, di sogni e canzoni.

Versiamo per terra i ricordi amari
Lacrime mai piante da riempire i mari
Leviamo le coppe al fratello che va
Mai il nostro affetto lo abbandonerà.

Stendiamo il suo corpo su un letto di fuoco
La notte rifulge trapunta di croco
Gridiamo il suo nome, affidiamolo al vento
lo sussurrerà dolcemente in ogni silenzio.

Il nome risuona tra i boschi ed il mare
La terra fremente lo sta ad ascoltare
E l’Istria sorride coi suoi mille fiori
Dai colli alle acque ravviva i colori.

Di rosso e d’azzurro la Madre si adorna
Festeggia suo figlio che da Lei ritorna
Le voci dei Padri sussurrano in Istria
Dobbiamo far festa, perché torna Cristian.

Risuoni l’annuncio a Pizudo ed Umago
A Buie, a Rovino, a Fiume, a Pirano,
A Pola, a Cittanova, ad Abbazia
Pisino, Parenzo, Montona, fino in Ciceria.

Milioni di voci sussurrano in Istria
Bisogna far festa, è tornato Cristian.

Note

La canzone è stata scritta da Nello, in ricordo di Cristian "Boccia" Pertan scomparso il 1° gennaio 2005 che con lui suonava nei Non Nobis Domine.
Il brano, cantato da Nello, è stato inciso nell'album degli Ultima Frontiera “Non Conforme” (2006).