Canzoni

GINEVRA

Anno: 1982

Gruppo: RINO CAMMILLERI

Testo e musica: Rino Cammilleri |

Ginevra il tuo regno si estende per miglia.
Cos'è che ti manca, sai dirmelo tu?
Hai la casa, un lavoro e, se vuoi, anche l'amore,
la sera a ballare o, se vuoi la tivù.

Che succede da un pò? Ti sei accorta lo so
che in Britannia hai quasi tutto ma il tuo cuore non c'è.
Il tuo cuore non c'è, neanche tu sai dov'è
sembri offrirlo a chi lo vuole
Lancillotto o Re Artù.

Ginevra si affaccia e guarda lontano
poi si siede piano sulla sedia di bambù.
Guarda, sale la luna fredda di luce bianca,
una ruga più stanca e più vecchia sei tu.

Non sorridi perchè già l'inverno è in te
guardi i fiori che si chiudono se non ridi più.
Se tu non ridi più lui se ne accorgerà
quante volte ti ha toccata poi ti ricorderà.

Ti puoi stordire di musica,
ma non è una cosa che riempia il cuore
e lentamente il pensiero va
al Cavaliere Azzurro senza età.

Ginevra non sei versione maschile.
Vorresti un cortile e bambini qua e là,
uno sposo e uno solo che sia un pò cavaliere
e mandare a spigare la produttività.

I discorsi che fai sono sciocchi, lo sai,
sei una donna fortunata: il lavoro ce l'hai.
Il lavoro ce l'hai e dinamica sei,
sei perfetta e realizzata:
non scordartelo mai.

Ginevra il tuo regno si estende per miglia.
Cos'è che ti manca, sai dirmelo tu?
Sei libera e gaia, non frustrata massaia.
Adesso relax e accendi la tivù.