Canzoni

NAR

Anno: 1996

Gruppo: AMICI DEL VENTO

Testo e musica: Marco Venturino |

Sole dietro le sbarre, atmosfere contratte
un futuro negato fu uno sbaglio passato?
Mani sporche di sangue molte vite spezzate
da quell'odio cercato chi ci avrà guadagnato?
E fu una rabbia diventata violenza, fu troppa coerenza
Chi semina piombo raccoglie dolore,
fu troppo furore o troppa lealtà
È stato uno sbaglio e si pagherà
ma un cuore pulito non si scorderà
Come posso elogiare? Io non so giudicare
quali sono gli errori: è soltanto sparare?
Fu un amore deviato, un coraggio sbagliato
e per quell'innocente che è stato ammazzato?
Ma la vostra rabbia è uguale alla mia in questa democrazia
se vedo le facce degli uomini illustri
provo solo disgusti e nessuna pietà
e sono impotente in questa realtà,
Ma un mondo sbagliato chi lo cambierà?
Ma cosa è giusto cosa è sbagliato quando il diritto è calpestato
Se non giustifico la violenza, mi sento attratto dalla coerenza
In questo mondo di ipocrisia, di false regole e di moralismi
Mi viene voglia di abbracciare chi ha il coraggio di sbagliare
Una pena infinita per chi ha bruciato la vita,
per chi non ha rinnegato il suo sogno deviato
Illusioni perdute non si cambia davvero
è già molto tenere il proprio cuore sincero
Ma la vostra rabbia è uguale alla mia in questa democrazia
se vedo le facce degli uomini illustri
provo solo disgusti e nessuna pietà
e sono impotente in questa realtà
Ma un mondo sbagliato chi lo cambierà?
Ma cosa è giusto cosa è sbagliato quando il diritto è calpestato
Se non giustifico la violenza, mi sento attratto dalla coerenza
In questo mondo di ipocrisia, di false regole e di moralismi
Mi viene voglia di abbracciare chi ha il coraggio di sbagliare
Buio oltre le sbarre atmosfera irreale
resta solo il silenzio, in silenzio guardare...

Note

Alla fine degli anni Novanta si può incominciare a trarre bilanci anche sulle pagine più buie della guerra civile degli anni Settanta. Tra queste, certo, quella del terrorismo. Anche di quello “nero”. Nessun moralismo, nessuna luogo comune, solo: “una pena infinita per chi ha bruciato la vita”…