Rassegna Stampa

Vent'anni di idee e di sogni nelle note di destra

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Sabato prossimo a Ceriale festa della musica alternativa
Savona - Come sta la musica alternativa? Bene grazie e vuole farsi conoscere da tutti, anche perché nel bene e nel male, può non essere mai piaciuta, è un pezzo di storia italiana di tradizione e perché no, anche di cultura, diciamolo con la c minuscola, così nessuno si arrabbia. Certo è una musica che racconta la storia della destra e dato che di questi tempi di parla tanto di destra, prospettive e futuro, non sarebbe affatto male dare un’occhiata indietro. Del resto, i quarantenni di oggi sono i ventenni di ieri per cui la destra odierna è cresciuta con la musica alternativa. Quindi per la serie, dimmi chi frequenti e ti dirò chi sei, lo stesso può dirsi per la musica. Un’occasione d’oro ce la forniscono sabato prossimo il FdG e il Coordinamento provinciale di An di Savona che hanno organizzato a Ceriale in provincia di Savona Destra in concerto. Vent’anni di idee e sogni nella musica della destra italiana. Una manifestazione che non è solo un concerto, per la cronaca si esibiranno gli Amici del Vento. Infatti all’inizio del Lungomare Diaz la festa inizia alle ore 18 con l’inaugurazione della Mostra dell musica Alternativa con la collaborazione del FdG di Torino e degli stand con libri, video, naturalmente ci sarà l’unico video ufficiale e professionale di musica alternativa, che è quello del concerto tenuto nella loro Milano dagli Amici del Vento il 30 Novembre 1993 per ricordare Carlo Venturino a dieci anni dalla scomparsa, gadget, musicassette, dischi e cd della destra. Quindi alle ore 20 seguirà un’introduzione al concerto ovvero una chiacchierata sulla musica alternativa con Guido Giraudo e Claudio Volante in attesa che si faccia buio e si crei quindi l’atmosfera giusta per il concerto di Marco Venturino e soci previsto per le 21,15. Un concerto in cui gli Amici del Vento non eseguiranno solo brani del loro repertorio classico ma anche qualcosa di altri e soprattutto le ultime canzoni di Marco che non sono ancora state incise. Sì perché gli anni passano ma la musica alternativa non tramonta mai, del resto non possono tramontare i valori che essa esprime, anche se ora vista la fine del ghetto in cui si era ristretta, potrebbe cercare di fare il salto e arrivare al grande pubblico. Un discorso questo di cui ci occuperemo in un’altra occasione. Tornando invece a sabato, bisogna dire che il concerto sarà un viaggio nei 20 anni della musica alternativa, sono 21 dalla prima canzone Padova 17 Giugno 1974 della Compagnia dell’Anello e 19 dalla prima cassetta, a parte ovviamente Budapest – Un ragazzo e l’album Tempo da lupi di Leo Valeriano, che risalgono a qualche anno prima al 1967-70, ai tempi del Bagaglino e degli altri cabaret di destra. Un viaggio che andrà da Ritorno a Progressista Rap ovvero dalla Rsi ad oggi passando dagli anni ’70, quando essere di destra non era facile come oggi, come ci ricordano Nel suo nome, La ballata del nero, Vecchio ribelle. Il crollo del comunismo nel mondo, da Praga’68 a Berlino, ricordando i Vecchi Amici, e l’impegno sociale, le battaglie contro la droga, l’aborto e soprattutto l’ignavia e l’appiattimento cerebrale. Un passato, un’esperienza da raccontare, da tramandare come fa Marco Venturino nella recentissima Lettera a un ragazzo, che assieme a Gatto d’oro e alla classica Amici del Vento concluderà il concerto. Un’occasione da non perdere, dunque. L’appuntamento è per sabato a Ceriale all’inizio del lungomare Diaz, prima per fare un bagno e prendere un po’ di sole e poi per compiere un breve viaggio all’interno della musica alternativa sperando che il tempo sia clemente altrimenti diremo che.. musica bagnata musica fortunata.

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