La musica di destra Concerto a Ceriale
Testata: LA REPUBBLICA
Data:28 agosto 1995Autore: (Anonimo)
Tipologia: Reportage concerto
Locazione in archivio
Stato:CopiaLocazione: ASMA,RS2-0007,37
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Primi vagiti di campagna elettorale e sullo sfondo i pentagramma musicale. Chiavi di violini e motti nazionalpopolari ineggianti alle nostalgie di destra per il primo di una lunga serie di concerti organizzati dal Fronte nazionale della Gioventù e An Sabato sera a Ceriale. Più che una riunione di simpatizzanti sembrava un meeting di turisti ridenti e non paganti. L'annuncio della convention lo aveva dato nei giorni scorsi il Secolo d'Italia ma per le strade della riviera di ponente neanche un manifesto o un volantino. Soddisfatti, comunque gli organizzatori, vista l'affluenza di pubblico, in ottocento Sabato sera sotto il palco ad osannare Marco Venturino, elader degli Amici del Vento uno dei gruppi storici della destra, che ha interpretato storie e musiche da lui stesso composte assieme al fratello Carlo negli anni '70. Accanto allo stage, la bandiera tricolore cxon la acorce celtica a dimostrazione ce ne fosse stato bisogno, che il concerto aveva una precisa ragione politica. Alle 18,30 è stato aperto un piccolo stand con gadget, magliette, berretti e vessilli di Alleanza Nazionale, Fronte della Gioventù ed anche qualche monile nostalgico. A parte una bancarella per i dj della nonna con rarità mussoliniane. La serata si è svolta in clima sereno persino divertito, in assoluta assenza di incidenti o provocazioni. Qualche timore era nell'aria per le durissime parole di Umberto Bossi pronunciate ad Alassio solo due settimane prima "Fascisti vi romperemo le ossa" Ma nulla di tutto ciò. Qualla di Ceriale è stata una serata all'insegna della tolleranza politica e della musica senza barriere ideologiche. Carabinieri e polizia hanno comunque organizato un imponente servizio d'ordine per evitare qualsiasi rischio.