Archivi giornalieri: 15 Giugno 2016

Inaugurazione della terza lapide commemorativa – 12-06-2016

La Lapide commemorativa fu posta per la prima volta, nel 1994, sul lato destro dell’ingresso della colonia nella seconda metà degli anni ’90, a perenne ricordo di quando avvenne nel periodo 1944/1945 quando la struttura divenne la Colonia degli orrori. Sicuramente fastidiosa per qualcuno che preferisce evitare verità scomode, la lapide venne distrutta dopo alcuni anni. In seguito il Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale alla Provincia di Genova presentò una mozione che fece sì che la Provincia stessa si facesse carico del riposizionamento della targa in bronzo nel 2000.

Negli anni successivi la lapide venne spesso imbratta da vandali e ripulita dai volontari locali, fino alla sua asportazione alcuni anni orsono. L’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della RSI si è immediatamente attivata per la ristrutturazione della targa, promuovendo una sottoscrizione online per reperire i fondi necessari. Grazie alle donazioni ricevute il 12 giugno 2016 si è potuto finalmente inaugurare la nuova targa. La manifestazione è stata curata dal delegato genovese dell’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Dispersi della RSI, Pietro Giulio Oddone.



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La Colonia Montana di Rovegno

DA COLONIA PER BAMBINI A COLONIA DEGLI ORRORI

 

Nell’alta Val Trebbia sopra il comune di Rovegno, a circa 950 metri sul livello del mare, in una pineta tra i boschi si staglia l’ex Colonia Montana di Rovegno ormai in stato di abbandono alla mercè della vegetazione che sta in alcuni punti avvolgendo l’edificio. Una imponente struttura che pare quasi una presenza spettrale in mezzo alla vegetazione, anche grazie allo stato di abbandono e di degrado in cui versa, ma che rimane muto testimone di un grandioso progetto sociale che ha saputo pensare ai suoi figli più poveri e disagiati, non con vuote parole, ma con fatti concreti come questa colonia estiva.

La Colonia che ora versa in uno stato ignobile di degrado ed abbandono, fu teatro durante la guerra civile di un massacro di militari della Repubblica Sociale, di soldati tedeschi e di civili accusati di essere fascisti o simpatizzanti: Da più parti definito una “macelleria” anche a seguito di agghiaccianti testimonianze, furono infatti oltre centocinquanta i corpi rinvenuti in fosse comuni, ma molti sono ancora sepolti nei boschi circostanti e si parla di circa 600 persone scomparse in zona.

Con questa pagina vogliamo ricordare la storia e gli eventi che si svolsero nella colonia montagna dalla sua inaugurazione fino alla guerra civile e ancora nel dopoguerra attraverso testimonianze, materiale storico d’epoca e non. Testimoniare a futura memoria la sua innegabile funzione di utilità sociale, ma soprattutto gli orrori di cui fu teatro. Per taluni sicuramente una storia scomoda, una macchia da nascondere e da dimenticare, ma per noi un tragico evento da ricordare con serietà ed obiettività anche in nome dei soldati e delle persone che qui furono tenute prigioniere, torturate e trucidate dai partigiani comunisti in nome di un’ideale di odio e di violenza.

 

LA STORIA

ELENCO DEI CADUTI

LA COLONIA ATTRAVERSO LE CARTOLINE

DOCUMENTI 1934

DOCUMENTI DAL 1945

RASSEGNA STAMPA

BIBLIOGRAFIA

LA COLONIA DEL MISTERO

LE COMMEMORAZIONI

 

TESTIMONIANZE:

1994 – INAUGURAZIONE DELLA LAPIDE COMMEMORATIVA

2016-06-04 – REPORTAGE FOTOGRAFICO SUL DEGRADO DELLA STRUTTURA

2016-06-12 – CERIMONIA PER IL RIPOSIZIONAMENTO DELLA TERZA LAPIDE COMMEMORATIVA

2016-08-09 – 2° REPORTAGE FOTOGRAFICO SUL DEGRADO DELLA STRUTTURA